Skip to main content

Sei a quota 60 anni o giù di lì, a che punto sei con la soddisfazione, la gratificazione e la contentezza nella tua vita? Ah, non ci siamo tanto? E cosa aspetti a fare qualcosa per cambiare?

Come stai con la tua età, come sono i tuoi 60?

Se in qualche modo riesci a barcamenarti tra figli, nipoti, genitori, partner, puoi anche aggiungerci il lavoro, che sia a casa, in ufficio, in studio, in negozio o ovunque. A questo punto puoi proprio affermare a gran voce che 60 anni stan bene con tutto.

E tu, stai bene con i tuoi 60 anni?

E’ importante chiederselo e darsi una risposta. Se la risposta è un NI o se è addirittura un chiaro NO, allora bisogna correre ai ripari. Dico proprio correre! Non siamo arrivati a 60 per essere insoddisfatti della nostra vita e, fino a dove ci è possibile, fino a dove dipende da noi, dobbiamo intervenire.

Se non si vive una situazione particolarmente delicata, cosa che per fortuna è l’eccezione e non la regola, è molto probabile che sia il nostro stesso comportamento a non farci stare bene.

Succede che prendiamo decisioni che vadano contro noi stessi. Se scegliamo di non uscire mai, ad esempio, poi è perfettamente inutile che ci lamentiamo di essere sempre “chiusi in casa”. Perchè noi ci siamo messi in quella situazione lì.

I lati positivi dei 60

Questa età, oggi, può essere davvero bella. Se si è in salute, si ha la possibilità di godersi un sacco di situazioni:

  • La coppia – avendo meno impegni ci si può dedicare di più.
  • La famiglia, coi figli cresciuti e meno responsabilità dirette.
  • Qualche soddisfazione, che il mutuo dovrebbe essere estinto … o quasi

Ti ci ritrovi? Ti ci rivedi?

Pensandoci, non è così vero che si abbiano meno impegni. E’ che li si prende diversamente. Si stabiliscono delle priorità. Si ridimensiona tutto.

Ci sono situazioni importanti che vanno affrontate con urgenza e a muso duro. Ce ne sono altre che hanno bisogno di essere seguite e che vengono dopo le prime. E via di seguito.

E ci sei tu. Prima di tutto e di ogni situazione ci sei tu.

Siamo giunti ai 60 anni, ma lo abbiamo capito!

Cosa si può ancora fare

Tutto. Se si è in salute nulla è precluso.

Dico sempre che se dobbiamo ancora lavorare, allora possiamo fare anche tutto il resto. Tutto ciò che ci piace, che ci possiamo permettere economicamente e che il fisico ci consente di fare.

Figo, no?!

Da un certo punto di vista è liberatorio non essere più giovani. Meno problemi inesistenti che occupano inutilmente la testa, più faccia tosta. Idee più chiare. Decisioni già prese. Nessuno al quale dover dare spiegazioni o chiedere permessi.

E’ anche un pò liberatorio …

Cosa potrebbe andare meglio?

Non è detto che tu riveda la tua situazione, forse sei quell’elemento che devia dalla media. Sono sicura che se non ti senti bene nei tuoi 60 anni puoi trovare il motivo se ti focalizzi su di te. Di cosa senti la mancanza? Cosa vorresti fare? Inizia a farti domande e preparati allo stupore per quante informazioni troverai dentro di te.

Ci vogliono coraggio e umiltà

Se qualcosa non ti quadra, se non stai così bene nella tua età, ci vuole il coraggio di ammetterlo e l’umiltà di essere disponibile a fare cambiamenti.

Lo fai per te. Non devi spiegazioni a nessuno. E’ necessario che trovi il TUO  modo di stare bene con te. Solo dopo riuscirai a stare bene con gli altri e a far sì che gli altri stiano bene con te.

Qualcosa da cambiare

Ci sono alcuni elementi che fanno da comune denominatore tra le persone poco soddisfatte:

  • Mancanza di rapporti sociali – stringere amicizie a 60 anni non è facile, ma non è nemmeno impossibile. Bisogna però darsi da fare, attivare canali su cui forse non siamo abituati a sintonizzarci. Ma non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose, e poiché lo ha detto Einstein, dobbiamo credergli.
  • Uscite rare – mi sembra di sentire la lamentatio “ma non so proprio dove andare”: vai dove puoi incontrare altre persone, dove puoi attaccar bottone con altri che siano più o meno della tua generazione.
  • Scarsi interessi intellettuali – mai letto un libro? Forse è arrivato il momento. Ma anche di vedere un balletto a teatro, di visitare una mostra, di imparare a suonare, di studiare una lingua straniera.
  • Poco uso della creatività – ognuno di noi ha un minimo di creatività, trova la tua.