”Tra i tanti stereotipi sulle donne, poteva mancare quello della Donna di denari. Avida per definizione ?????
Donne di denari. Avide per definizione
Stereotipi, vecchi come il cucco, ne abbiamo?
Donne di denari. Avide per definizione. Credo che l’universo femminile sia quello più rappresentato nella categoria degli stereotipi. Ce ne sono di ogni tipo e per tutte le convinzioni.
Tra gli stereotipi sulle donne, quello dell’avidità non manca di certo: donna di denari. Avida per definizione. E’ quella che:
- sta con un uomo esclusivamente per i suoi soldi;
- è smodatamente bramosa di piaceri, di oggetti, di soldi, di conquista, di potere;
- per i soldi è disposta a tutto e non guarda in faccia nessuno;
- venderebbe anche sua madre … che, essendo anche’ella donna, a sua volta venderebbe anche sua figlia.
Non sto dicendo che non esistano.
Donne di denari. Avide per definizione
Non sto dicendo che non esistano donne avide o perfide o elenca un aggettivo negativo e scegli quello che vuoi. Sto dicendo che se esiste e circola indisturbato lo stereotipo questo diventa applicabile alla “categoria” donna. Così come “italiani, cappuccino, pizza e mandolino”, tu ti ci riconosci? Personalmente mi infastidisce molto perchè sono allergica al lattosio e non bevo cappuccino, non mi piace la pizza e non so suonare … ergo non sono italiana?
Lo stereotipo è l’attribuzione di caratteristiche e tratti comuni ai membri di un gruppo e l’attribuzione a quel gruppo di persone di differenze rispetto ad altri gruppi. Insomma chi appartiene al gruppo A è così e cosà, chi appartiene al gruppo B è diverso. Diventa quasi inevitabile poi il confronto dei gruppi e la scelta di quello migliore. Sostituisci alle parole gruppo A e B le parole donne/uomini e il gioco è fatto … e non va bene, per niente proprio.
Credevo avesse fatto il suo tempo
Esiste ancora lo stereotipo su Donne di denari. Avide per definizione.
Gli stereotipi non hanno data di scadenza, questo è evidente. Quello sulla donna avida per definizione, mi sembrava o forse ci speravo, che non fosse più di moda. Da tempo non vedevo nulla di così evidente, che non lasciasse spazio all’interpretazione. Sai quel disegno di femmina che è disposta a fare, ma anche a subire, la qualunque per un pugno di … diamanti. Quella che non ha dignità nè personalità, ma che è finalizzata ad accumulare denaro, oggetti, esperienze lussuose e fa di tutto questo lo scopo della sua vita.
Qualche personaggio da film forse è sopravvissuto, ma avevo proprio la sensazione che questa storia fosse chiusa. Speravo che fossero passati di moda questi modelli, che non venissero più utilizzati. Che fosse chiaro che non potevano essere usati nemmeno come scorciatoie mentali in quanto falsi e molto, ma molto, offensivi. I meme, purtroppo, mi hanno fatta ricredere!
A fianco dello stereotipo sulla donna avida, gira, altrettanto indisturbato, quello sulla donna di malaffare, dal mestiere più antico del mondo, che per ottenere ciò che vuole usa il suo corpo. Ne ho parlato qui https://flaviaepsiche.it/2021/05/07/la-visione-distorta-delle-pari-opportunita/
I meme sulle donne
Sui social gira di tutto, ma i meme sulle donne sono terribili. Il grande problema è che sono denigratori, ma sono mascherati da barzellette, da battuta di spirito. E’ con questo escamotage che passano come qualcosa di innocente e per nulla grave. Ed è con così che gli stereotipi hanno vita lunghissima, perchè ridendo e scherzando continuano ad essere tramandati.
Sapessi quante volte mi sento ripetere che perdo il mio tempo a fare queste denunce, perchè specialmente i meme “durano il tempo di una risata … di che stai parlando? Una volta passati, non se li ricorda più nessuno“. Ma non è vero. Perchè vengono visti da migliaia di persone. Ognuna di queste, senza colpo ferire, a sua volta condivide l’immagine e, così facendo, la trasmette. Una, due, cento, mille volte. E’ anche così che si forma il famoso IMMAGINARIO COLLETTIVO. E, se non bastasse, te lo ricordi quel detto per cui “una bugia ripetuta cento volte diventa una verità”?
E, purtroppo, spesso, questi meme passano inosservati anche alle donne. Nei casi peggiori sono proprio le donne a mettere il like o, peggio mi sento, la faccina che ride.
Qui trovi un elenco di stereotipi sulle donne … e no, non fa ridere!
Qui invece parlo di stereotipi https://flaviaepsiche.it/2021/05/28/stereotipi-ne-abbiamo/
Le immagini sono più efficaci delle parole e in questo articolo credo proprio che altre parole siano superflue. Ecco a voi come viene rappresentata: Donna di denari. Avida per definizione
Tutti gli articoli sul tema della rappresentazione femminile nelle pubblicità e nei social li trovi a questo link
https://flaviaepsiche.it/category/femmes-et-reclame/
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Ecco qualche maschera avida e perfida
https://tg24.sky.it/spettacolo/cinema/2019/10/15/disney-film-cattive