”“Il consumatore è un lavoratore che non sa di lavorare.”
(Jean Baudrillard)
Non siamo tutti uguali, ma ci somigliamo
Tu che tipo di consumatore sei? Partiamo dal presupposto che i consumatori non sono un monolite, un blocco fisso e immobile.
Infatti pur facendo tutti parte della stessa categoria ognuno ha sue abitudini, sue modalità e suoi stili nel rivestire questo ruolo. Questo lo sanno bene anche le aziende e, al fine di studiare strategie di marketing e di pubblicità, costruiscono sottocategorie che definiscono i comportamenti più tipici.
Tu che tipo di consumatore sei?
Se questo aspetto è importante dal punto di vista psicologico anche per il singolo consumatore, perché riconoscendosi in una tipologia può decidere se restarci o se cambiare comportamento, per la controparte è una informazione quasi indispensabile. Per le aziende questo si traduce in strategie diversificate a seconda del target di interesse e, non a caso, Euromonitor International che è uno dei maggiori provider di ricerche di mercato, nel 2018 ha stilato il profilo tipo dei consumatori, definendone 8 tipologie.
1) Tradizionalista
non ama fare shopping, è interessato al risparmio e basa le sue scelte sul prezzo, non fa acquisti d’impulso. E’ poco influenzabile nelle scelte.
2) Attivista
cerca prodotti di alta qualità e che rispettino la sostenibilità ambientale, è disposto a spendere di più per prodotti di nicchia ma allo stesso tempo è molto attento al prezzo. E’ più facilmente influenzabile del primo tipo, ma solo da elementi che rispecchiano i suoi valori.
3) Conservatore
attento al rapporto qualità prezzo, ama fare shopping ed è incuriosito dalle novità pur essendo fedele alle sue abitudini.
4) Avventuriero
apprezza la buona qualità, ma è attento al rapporto qualità prezzo, non è particolarmente fedele a un marchio e prova volentieri le novità.
5) Imperterrito
è attento al giudizio altrui e segue con attenzione le ultime tendenze, vuole essere alla moda ed è preda degli acquisti d’impulso, non si fa problemi a spendere parecchio per avere un prodotto particolare o di una nota marca. Sono facilmente influenzabili dalla pubblicità.
6) Pianificatore prudente
riflette attentamente prima di fare acquisti e raramente ne fa di impulso o di cose superflue. E’ altamente fedele a marchi e prodotti ed è disposto a spendere di più per un articolo che ritiene di qualità, difficilmente si convince a cambiare le abitudini.
7) Ottimista equilibrato
apprezza i prodotti di marca ma è più interessato al prezzo basso, è più interessato a risparmiare che a spendere al punto di non essere fedele a nessuna marca né prodotto, ma solo al prezzo competitivo.
8) Spendaccione impulsivo
è molto focalizzato sul suo aspetto e fa acquisti d’impulso e per essere sempre alla moda; ciononostante è sempre alla ricerca delle occasioni, specialmente su prodotti premium e di lusso.
Tu che tipo di consumatore sei? Consapevole!
Identificare tutti i comportamenti e le caratteristiche che ci distinguono sarebbe un’impresa impossibile, ma in questa classificazione mi sembra che manchi un cluster davvero importante, che è quello che identifica il consumatore consapevole:
- sa cosa vuole acquistare;
- è disposto a corrispondere un prezzo adeguato alla qualità del prodotto;
- può fare un acquisto su spinta emotiva sapendo esattamente ciò che sta facendo;
- è affezionato ad alcuni marchi e prodotti, ma non è ciecamente fedele;
- è attento, si informa, non spreca;
- può acquistare prodotti a basso costo tanto quanti prodotti di lusso a seconda delle sue necessità;
- è difficile da influenzare perché ha gli strumenti necessari a decodificare le pubblicità e conosce le maggiori tecniche di marketing.
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