”Leggere o guardare? Oggi la tendenza è quella di dare uno sguardo e via
Ci stiamo abituando sempre più ai riassunti. E ai riassunti dei riassunti.
Un colpo d’occhio e ci siamo fatti un’idea
Leggere o guardare, questo è il dilemma! Facciamo che toglierci il problema. Guardare. Si fa prima 🙁
Guardare e ascoltare. Oggi è tempo di podcast, la lettura si fa sempre più scarsa. Questa attività, che per me è meravigliosa, è percepita come una fatica. E così ci perdiamo la possibilità di
- essere attivi
- prestare attenzione
- sviluppare la capacità di critica
- aumentare l’attitudine alla concentrazione
Non voglio pensare in modo pessimistico. Sicuramente per skills perse, se ne acquistano altre … Spero!
Titoli e, se va bene, sottotitoli
E’ noto che noi italiani non siamo i migliori lettori del mondo, diamo uno sguardo ai titoli, quando va bene ai sottotitoli e via. Siamo frettolosi e forse anche un pò presuntuosi.
Ci siamo abituati alla velocità, tutto deve essere fatto in fretta. I messaggi sono quelli televisivi, un minuto di comunicazione sembra lunghissimo.
Di qualsiasi cosa si tratti si parla per riassunti. Si devono dire le parole chiave e poco di più. Figuriamoci quando si scrive!
I social aumentano il ritmo
Sui social i post che “funzionano” sono quelli degli aforismi e quelli ad effetto, poche parole e via, si scrolla oltre.
Qualche attimo in più lo si dedica alle immagini. Uno sguardo attento se ci piacciono, uno sguardo malizioso se sono osè, uno sguardo schifato se sono forti. E giù con le faccine.
Se si pubblica un post della lunghezza di qualche riga … ciaone, nessuno lo legge.
Dove sta l’inghippo?
Leggere o guardare, questo è il dilemma! E questo dilemma è la fregatura
L’inghippo sta nel fatto che i pubblicitari, i comunicatori, conoscono benissimo questo fenomeno, lo cavalcano e lo alimentano. E allora c’è poco da stupirsi che pubblichino immagini finalizzate a colpire il nostro immaginario. C’è poco da stupirsi se foto con donne discinte attirano l’occhio e chi se ne frega della coerenza con il prodotto pubblicizzato.
Leggere o guardare, questo è il dilemma!
No, non è un dilemma
Il fenomeno è talmente diffuso che ci coinvolge in prima persona senza che ce ne accorgiamo. Su Facebook, la pagina Femmes et réclame è lì a dimostrare che noi stesse ci dedichiamo poco alla lettura e che, al contrario, ci palesiamo con le “faccine” quando ci sono le immagini. I follower sono più di 5000, direi che è già un bel campione per un tale esperimento, pur se non scientifico!!!
Questo è il link alla pagina Facebook Femmes et Réclame, se volete vedere gli aggiornamenti mettete il vostro MI PIACE, vi posso purtroppo garantire che non rimarrete delusi, il materiale è così cospicuo che la pagina viene aggiornata molto spesso.
Tutto ciò che dice Istat sulla lettura in Italia https://www.istat.it/it/archivio/lettura
I lettori in Italia https://www.finestresullarte.info/attualita/lettori-statistiche-istat-crescono-lettori-in-italia
Un mio articolo sui libri https://flaviaepsiche.it/2021/05/22/i-libri-che-passione/