”Il genogramma è uno strumento utilissimo per approfondire la conoscenza della nostra famiglia, dei legami e delle nostre radici.
Il genogramma
Hai mai sentito parlare del genogramma?
E’ un parente dell’albero genealogico, la differenza fondamentale è che, mentre il secondo rappresenta l’evoluzione di una famiglia nel tempo e nello spazio, il primo pone il focus sulle relazioni.
E’ uno strumento molto usato in terapia, specialmente in quelle di orientamento sistemico relazionale ma non esclusivamente, perché è davvero molto utile. Grazie al genogramma è infatti possibile fare un’esperienza di pensiero allargato alle generazioni precedenti e avere un’immagine totale. A me piace piace raccontarlo come un pranzo di famiglia in cui si incontrano almeno tre generazioni e ci si rende conto di quante persone abbiamo nella nostra mente.
Dove si usa?
E’ uno strumento utilizzato in diversi ambiti scientifici, ad esempio in medicina è usato per valutare i rischi di salute in base all’ereditarietà delle patologie. In psicologia è molto utile per raccogliere informazioni sulla famiglia e sulle relazioni affettive, permette di comprendere in modo transculturale il mondo di appartenenza di una persona, mostrando graficamente i legami di appartenenza psichica e simbolica di un determinato contesto culturale.
L’uso viene fatto in modo diverso in base ai contesti, a dimostrazione anche di quanto possa essere funzionale a seconda delle situazioni e malleabile.
E’ generalmente apprezzato dalle persone, anche se in ambito psicoterapeutico a volte fa aprire finestre mentali che sono state chiuse da tempo!
Come e chi lo compila?
Vi sono scuole di pensiero discordi rispetto a chi debba compilare graficamente il diagramma; personalmente ho scelto che sia la persona interessata a costruire il disegno e a costruirlo secondo l’immagine della sua mente.
Ognuno sceglie come farlo: con i colori, con una biro, con una matita, su un foglio grande oppure su uno piccolo, ognuno stabilisce come utilizzare lo spazio del foglio, ciascuno sceglie da dove partire, da lontano o da vicino.
Ogni grafico che ne scaturisce è diverso, come è normale che sia visto che ognuno di noi è diverso da un altro, ma quando è possibile rifarlo nel tempo e confrontarli saranno diversi i nostri stessi lavori.
A cosa serve?
E’ uno strumento molto utile per:
- ricostruire la storia di una famiglia
- rilevare miti e riti familiari
- evidenziare tendenze ereditarie
- individuare modelli di comportamento
- sottolineare differenze e somiglianze
- rileggere la propria storia
Al contempo è utile per rendersi conto di:
- nomi ripetuti
- professioni ripetute
- storie di vita, esperienze simili
- vedere traumi familiari
- parlare di segreti familiari
- individuare miti e riti che guidano intere generazioni
Il genogramma permette di dare un significato attuale a storie familiari passate, di raccontare e raccontarsi la propria storia di vita prendendo in considerazione clima, cultura, miti e tradizioni familiari che, ci piaccia o no, ci attraversano. E’ infatti all’interno della famiglia che iniziamo a costruire la nostra identità e anche quando il processo di differenziazione ci porterà a staccarcene, quelle resteranno le nostre radici.
Il genogramma
Se vuoi realizzare il tuo genogramma puoi prenotare un ciclo dedicato di quattro incontri con me. Per maggiori info scrivi a
flaviaepsiche@gmail.com
Link
https://flaviaepsiche.it/2023/07/31/le-conditio-sine-qua-non-della-psicoterapia/
https://lamenteemeravigliosa.it/elaborare-un-genogramma/
https://it.wikipedia.org/wiki/Genogramma
https://flaviaepsiche.it/2021/03/05/la-creativita/