”E’ la spesa per le feste o ci fanno la festa? Tutte e due le cose direi, Natale è alle porte e i prezzi sono impazziti.
E’ la spesa per le feste o ci fanno la festa?
Tutti noi che ci occupiamo di consumerismo, anche a titolo diverso, sotto le festività del Natale ci sbizzarriamo a scrivere e a parlare di quanto ci costano queste giornate. Partiamo proprio dal fatto che non si tratta solo del 25 dicembre, ossia di Natale, ma di tutto il mese di dicembre e anche da un po’ prima.
Questo anno, come non bastassero tutti gli extra del periodo, abbiamo anche a che fare con una inflazione molto alta e con un’impennata di prezzi che non vedevamo da tempo. Ci ritroviamo così con desideri, bisogni indotti e tanti “vorrei ma non posso” che ci accompagnano ogni volta che andiamo a fare spesa o shopping. E iniziare a pensare alle feste con molto anticipo, se da una parte aiuta perché permette di programmare e suddividere, dall’altra peggiora perché allunga la permanenza degli oggetti dei desideri. A dirla tutta non solo c’è un anticipo che mette espone più a lungo i consumatori alla vista di tanti desiderata, ma c’è anche un posticipo perché finite le feste, iniziano i saldi. E vuoi perderti certe occasioni?
Le trappole per i consumatori
E’ la spesa per le feste o ci fanno la festa? Tutte e due le cose: Natale è alle porte e i prezzi sono impazziti. Non è successo all’improvviso, ma in questi giorni pare che nessuno si stia facendo scrupolo di come spenderemo il nostro denaro e di quanto ci costeranno questi festeggiamenti. Del resto noi consumatori siamo anche bravissimi a cadere nelle trappole quando ce le tendono. E non devono fare niente di nuovo. Basta poco, che ce vò???
Come dicevo in questo articolo https://flaviaepsiche.it/2022/11/27/il-marketing-natalizio-croce-e-delizia/
Sai quale è il guaio?
E’ che questi del marketing sono talmente bravi che
ci piace un sacco il lavoro che fanno.
Le luci, i suoni, i colori, le atmosfere oniriche … e via che apriamo il portafogli.
Purtroppo i consumatori ancora non sono preparati a sufficienza per riconoscere l’acquisto emotivo da quello necessario, ossia il più delle volte l’acquisto avviene per ciò che il prodotto suscita più che per una esigenza reale. Non a caso qualcuno ha detto “non vendiamo prodotti, ma emozioni”. Per i consumatori, il processo decisionale di acquisto è, già di per sé, molto complesso: il nostro cervello ogni volta che scegliamo se comperare o meno, deve fare un mucchio di passaggi, se poi a tutte le influenze che subiamo, aggiungiamo il marketing e la pubblicità, non dobbiamo stupirci se moltissimi dei nostri acquisti avremmo potuto evitarli senza sentirne la mancanza.
E’ la spesa per le feste o ci fanno la festa?
Sotto Natale tutto diventa più arzigogolato. Ai nostri reali bisogni, ai desideri, al superfluo, si aggiunge quel tocco di fantasia che ci fa stare poco con i piedi per terra e molto con la testa tra le stelle … quelle di Natale, appunto.
- Le luminarie delle città amplificano le luci dei punti vendita
- La musica natalizia in sottofondo
- Gli addobbi
- Le vetrine più belle di sempre
- L’atmosfera natalizia che ci pervade
Una situazione che o sei il Grinch e odi il Natale o ci caschi con tutte le scarpe.
Link
https://flaviaepsiche.it/2021/11/20/posso-resistere-a-tutto-ma-non-all-atmosfera-natalizia/
https://www.marketingefinanza.com/importanza-packaging-marketing-2018.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Marketing