”A volte (purtroppo) ritornano, quando non te lo aspetti e credi che le cose stiano davvero cambiando, con un colpo di coda, te le ritrovi!
A volte (purtroppo) ritornano!
Portare avanti questo osservatorio sulle pubblicità sessiste è stato a lungo difficile perché ce ne erano così tante che qualcuna sfuggiva; era invitabile non vederle tutte. Ce ne erano ovunque, alcune erano palesemente sessiste, altre lo erano ugualmente, ma in forma più velata. Di sicuro erano tantissime.
La pubblicità esplicitamente sessuata era ovunque, addirittura qualcuno ha pensato di vietarla almeno nei cartelloni stradali perché aveva causato distrazioni tali da creare incidenti. E … su, non viene in mente anche a te che se una persona arriva a farsi distrarre da due tette al punto di creare un incidente, la situazione sia davvero grave e seria? Inoltre questo rende benissimo l’idea dell’effetto che facciano certe rappresentazioni sull’immaginario collettivo!
Oggi, dopo tanto lavoro da parte di attiviste indipendenti come me e di enti e istituzioni e, non mi stancherò mai di dirlo, di ricerche che ne hanno dimostrato la sconvenienza per i committenti, ce ne sono di meno. Molte di meno. Ma questo, purtroppo, non vuol dire che siano scomparse. E, quindi, ci si ritrova, nel 2023 con queste perle:
Ma non basta, ci si mette anche la Fiat … forse il famoso stereotipo di donne e motori per loro funziona ancora, e ti fanno sta roba qui
Forse questa, uscita nel 2020, era peggiore o, forse, solo più esplicita sessuata.
Link
https://flaviaepsiche.it/2022/11/06/riassunto-da-ieri-a-oggi/
https://flaviaepsiche.it/2022/03/13/a-volte-tiri-un-sospiro-di-sollievo-ma-poi/
https://issuu.com/lodishop/docs/lodishop_febbraio_2023/s/18860741