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I problemi economici e l'età che avanza sono Problemi con la p maiuscola. Son cavoli amari, fan vivere male, tolgono il sonno e preoccupano

I problemi economici sono sempre un guaio, ma con l’età che avanza diventano una pessima compagnia e complicano notevolmente lo scorrere del tempo. Purtroppo questo problema, che è molto diffuso, sembra entrare marginalmente nell’agenda politica. E anche la sensibilità sociale in proposito pare diminuisca di anno in anno.

I problemi economici e l’età che avanza

Intorno ai 60 si comincia a fare i conti (nel vero senso della parola) con la pensione. Si calcola quando ci si andrà (67 anni? mah, vedremo) e con quanto denaro ci si ritroverà. Se lavori da tempo, fai il calcolo del TFR (trattamento fine rapporto, la famosa liquidazione) e poi quello della pensione. Beh, chi è in quella situazione si lamenta, ma nemmeno poi tanto se ha lavorato presso una azienda o in un’istituzione. Sa che, chi più chi meno, potrà affrontare la sua vecchiaia in modo economicamente sereno. Certo, con le differenze del caso; esattamente come gli stipendi, le pensioni non sono tutte uguali. Dipende dal lavoro che si è svolto, dalla posizione che si occupava, da quanto tempo si ricopriva quel ruolo. Ma, tutto sommato, chi un po’ di più chi un po’ di meno, si riesce ad essere sufficientemente tranquilli.

La formica e la cicala

E’ evidente che ci sono persone che fanno le formiche per tutta la vita e ce ne sono altre che fanno le cicale per lo stesso tempo. Ovviamente chi ha risparmiato si ritrova un gruzzolo a disposizione che dà una tranquillità notevole. Perché dai 60 arriva la consapevolezza che quel che si è fatto, si è fatto. Quel che si è risparmiato adesso c’è,  mentre quello che si è speso non c’è più. La formica sta tranquilla, la cicala un po’ meno.

MA la vita non è tutta bianca o nera e le situazioni non sono sempre così chiare e nette. Ci sono persone che:

  • hanno lavorato anni e anni ma non hanno tutele;
  • altre che non sono riuscite a mettere nulla da parte perché con i loro guadagni hanno cresciuto famiglie;
  • e mille, se non di più, altre variabili.

I problemi economici e l’età che avanza

Quello che è certo, qualsiasi sia il motivo che ha portato a una situazione di difficoltà economica, è che ci si deve pre-occupare della faccenda del denaro. E non è facile farlo perché:

  • si teme il giudizio altrui;
  • si prova vergogna;
  • si immagina di non essere compresi;
  • ci si attribuiscono colpe.

Tutti stati d’animo comprensibili, ma poco, davvero poco, utili.

C’è una soluzione?

Non lo so se ci sia, anche perché ogni caso è diverso da un altro. Ma certamente è possibile:

  • fare una analisi della realtà, affrontare la propria situazione economica con i piedi ben per terra;
  • impostare un budget famigliare da rispettare, inserendo anche una piccola quota di risparmio;
  • rivolgersi ad un patronato per conoscere la propria situazione pensionistica anche in assenza di lavoro stabile;
  • apportare dei cambiamenti al proprio stile di vita per renderlo congruo alle reali possibilità economiche;
  • non vivere la propria situazione come una colpa e cercare aiuto per capire cosa fare.

Cosa cambia quando conosci la tua reale situazione?

Cambia e molto, intanto perché hai il tempo per organizzarti ed eventualmente apportare cambiamenti. Prendere coscienza delle difficoltà, senza addossarsi tutte le colpe del mondo, permette anche di fare qualcosa di veramente importante: cercare aiuto.
Per ogni problema c’è una soluzione, questo ce lo insegna la matematica e possiamo crederci visto che è l’unica scienza esatta.
Se c’è una cosa che è contro producente è comportarsi come lo struzzo. Solo affrontando la realtà è possibile modificarla.

Link

https://flaviaepsiche.it/2023/03/03/la-gestione-del-denaro/
https://flaviaepsiche.it/2023/01/16/l-eta-e-i-problemi-di-denaro/
https://www.spazio50.org/la-poverta-in-italia-dagli-anziani-soli-alle-famiglie-numerose/#:~:text=Di%20fatto%20gli%20anziani%20diventano,%25%20al%2012%2C2%25.
https://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/Istat-in-Italia-100mila-anziani-poveri-senza-aiuto-e-cure-84bba6db-a290-4d70-b1de-1566551b5c36.html