”Buon Natale da Femmes et rèclame, sperando che questa rubrica finisca negli archivi per inutilità. Le cose vanno meglio, forse ce la facciamo!
Buon Natale da Femmes et rèclame
Prima o poi finirà, o no?!?
Sembra un contro senso, ma spero proprio che prima o poi questa rubrica e la pagina su Facebook non abbiano più ragione di esistere se non come archivio. Un amarcord, però inteso come amaro ricordo, di un tempo che non ci sarà più.
Siamo sulla buona strada, i risultati raggiunti negli ultimi anni sono stati importanti. E nulla faceva sperare nel cambiamento che, invece, stiamo vivendo. Assistiamo a una trasformazione forte nelle pubblicità. Una bella virata. Grazie ad alcuni marchi che hanno iniziato, Dove su tutti, a fare vedere semplicemente la realtà. Ossia:
Siamo sulla buona strada, i risultati raggiunti negli ultimi anni sono stati importanti. E nulla faceva sperare nel cambiamento che, invece, stiamo vivendo. Assistiamo a una trasformazione forte nelle pubblicità. Una bella virata. Grazie ad alcuni marchi che hanno iniziato, Dove su tutti, a fare vedere semplicemente la realtà. Ossia:
- le donne non sono tutte uguali
- la bellezza non è data a priori
- magro non è meglio che grasso e viceversa
- i colori sono tanti e sono tutti meravigliosi
Ma, prima di tutto, le donne non sono:
- il loro sesso
- una parte del corpo
- una cosa
Alleluja brava gente! Ci volevano venti anni dopo il 2000 per intravedere un pò di luce in fondo al tunnel
Buon Natale da Femmes et rèclame
E sono ancora qua, eh già!
Che il cambiamento prosegua e a passo lesto. Questo è il mio augurio di Natale, a tutte e a tutti. Perchè è da qui che si deve partire. Il corpo degli esseri umani NON è una cosa e questo principio vale per maschi e femmine. Il rispetto non ha sesso.
Per Natale, auguro che questo lavoro più che decennale che sto facendo perda di utilità. Spero per tutti e tutte noi che diventi superfluo. Sarebbe bellissimo vero?!?
Mentre lo scrivo rivivo la fatica dell’inizio, quando ricevevo commenti antipatici e la pagina Facebook veniva citata ma in modi decisamente non carini e gentili. Ogni tanto ammetto che la tentazione di chiuderla mi è venuta. Ma è stato più forte il desiderio di mettere insieme tutte quelle foto e quelle immagini per denunciare lo schifo che ci circondava e … sono ancora qua, eh già!
Per Natale, auguro che questo lavoro più che decennale che sto facendo perda di utilità. Spero per tutti e tutte noi che diventi superfluo. Sarebbe bellissimo vero?!?
Mentre lo scrivo rivivo la fatica dell’inizio, quando ricevevo commenti antipatici e la pagina Facebook veniva citata ma in modi decisamente non carini e gentili. Ogni tanto ammetto che la tentazione di chiuderla mi è venuta. Ma è stato più forte il desiderio di mettere insieme tutte quelle foto e quelle immagini per denunciare lo schifo che ci circondava e … sono ancora qua, eh già!
Non è tutto oro quello che luccica
L’ho già detto e lo ripeto: probabilmente lo zampino del fatto che la pubblicità sessista non faccia più vendere ha il suo perchè (https://www.tourtools.it/pubblicita-sessista-stereotipi-genere-online-vendere).
Del resto la pubblicità è fotografia del momento storico (https://www.insidemarketing.it/spot-natale-2021-pubblicita-natalizie-brand/ ), ma prima di tutto è e resta l’anima del commercio. Ma va benissimo. Significa che siamo proprio noi consumatori a ribellarci e questo è un segno importantissimo di come stia cambiando la mentalità!
Del resto la pubblicità è fotografia del momento storico (https://www.insidemarketing.it/spot-natale-2021-pubblicita-natalizie-brand/ ), ma prima di tutto è e resta l’anima del commercio. Ma va benissimo. Significa che siamo proprio noi consumatori a ribellarci e questo è un segno importantissimo di come stia cambiando la mentalità!
Pensa a come era nel periodo natalizio fino a qualche tempo fa, ricordi lo scenario pubblicitario? https://flaviaepsiche.it/2022/11/19/nelle-puntate-precedenti-qualche-natale-fa/
https://flaviaepsiche.it/2021/12/20/nemmeno-il-natale-ci-salva-da-certe-pubblicita/
https://flaviaepsiche.it/2021/12/20/nemmeno-il-natale-ci-salva-da-certe-pubblicita/
L’anno scorso non l’abbiamo scampata al 100%, ma possiamo dire sia andata meglio degli anni precedenti.
Sembra che un concetto sia passato forte e chiaro: basta tette, sederi, ammiccamenti, sesso. Mentre sembra che, altri concetti, siano più difficili da fare passare: ruoli, capacità, competenze.
A voler calcare un pò la mano … piace vincere facile. Non è solo attraverso le immagini forti che si denigra, si diffondono stereotipi e pregiudizi e si discrimina. Le parole arrivano dritte all’obiettivo, quindi noi non abbassiamo la guardia anche se ci presentano con i vestiti addosso. Diciamo che stiamo vincendo una battaglia, ma c’è ancora del lavoro da fare.
A voler calcare un pò la mano … piace vincere facile. Non è solo attraverso le immagini forti che si denigra, si diffondono stereotipi e pregiudizi e si discrimina. Le parole arrivano dritte all’obiettivo, quindi noi non abbassiamo la guardia anche se ci presentano con i vestiti addosso. Diciamo che stiamo vincendo una battaglia, ma c’è ancora del lavoro da fare.
Ma Natale è anche speranza e noi ci speriamo, vero?!?
Tanti auguri a tutte e tutti.
