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La pubblicità si fa ancora così, ormai questo è il modo. Un lato B in rimo piano e via, verso meravigliose avventure. Che pochezza.

La pubblicità si fa ancora così

evidentemente la creatività è in crisi

Ne avevo già parlato, lo so bene. Del resto sono ormai così tanti anni che mi occupo di questi temi e questi temi si ripetono in modo tale per cui la solfa è sempre la stessa https://flaviaepsiche.it/2021/10/05/dal-1900-a-oggi-e-tutto-uguale/ e ci si comincia a stufare anche di parlarne! https://flaviaepsiche.it/2021/03/05/dalla-notte-dei-tempi-la-storia-non-e-cambiata/
Ma ogni volta spero che sia l’ultima.
Mi illudo che non escano più certe pubblicità.

Che poi vedile oggi, vedile domani, sono proprio tutte uguali … Invece nooooo. Peggiorano.

Ma recente, fresca del mese, the winner is …

Poi, se vai a vedere sul loro sito, se ne parla in tutt’altri termini.  https://www.nikonschool.it/life/marmo.php Si parla delle cave, delle foto … un’altra narrazione. Allora cosa succede con la pubblicità? Succede forse che si deve vendere e, in quel caso, vale tutto? Ma, se vale tutto, perchè l’immagine della donna non ha valore se non quello del denaro?

La pubblicità si fa ancora così

L’ennesimo esempio di donna esposta come un oggetto. Una scultura? No, sarebbe qualcosa di nobile. Qui il riferimento al lato B e basta è più che evidente. Un paragone becero tra il lato B e il marmo. Oggettivazione e parcellizzazione. Perchè è il lato B il focus, il resto si può portarlo al macero.
Non sono tecnicismi, “oggettivazione” e “parcellizzazione“, non sono paroloni vuoti. Sono

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Scopri le cave di marmo di Carrara e fotografale con due modelle
E in questa immagine, finalmente, sono proprio le cave ad essere  in primo piano.