”Ogni tanto ci marcio su, lo faccio. Sono 60, me li fai pesare come fossero 6000 e mi difendo come posso 😉 Mi mandi il messaggio che ormai sono ko e io lo accolgo.
Ogni tanto ci marcio su, ho imparato a farlo dopo essermi mangiata un bel pò di nervoso. Sarò come tu mi vuoi 😉
Ogni tanto ci marcio su
Hai voglia a seguire la beauty routine, a seguire la skincare, a fare padel … tanto se sono 60 puoi dimostrarne qualcuno in meno, ma poca roba. Perchè, che tu sia donna o uomo, anche se hai ancora un fisico da urlo, a fregarti ci pensano
- la postura;
- i movimenti;
- la gestualità;
- le mani;
- il collo (mannaggia a lui, è indomabile!);
- il linguaggio;
e via discorrendo. Non c’è partita, l’età emerge.
Tutto intorno nessuno si tira indietro se si tratta di fartelo notare, e più sono giovani, più lo fanno. E’ pure ovvio, del resto quando la differenza di età è maggiore, si nota di più.
E, anche solo ogni tanto (che non tutti i giorni sono uguali e a volte anche le persone sante si alzano cl piede sbagliato), rode – rode – rode!
Non è proprio fame, Ambrogio, è più voglia di qualcosa di buono
Non è tanto questione degli anni in più, dell’età raggiunta (che comunque è sempre un traguardo!) quanto il MODO in cui te lo fanno notare.
E’ come fosse un problema avere 60 anni o giù di lì.
Ti senti dire frasi tipo:
- ma esci ancora la sera?
- ce la fai ancora a fare questo o quello?
- ma dai? Alla tua età vai ancora di qua o di là
- ti fai aiutare per fare quello, giusto? che alla tua età devi fare attenzione
- sei già in pensione?
E tirala oggi, tirala domani, la corda si rompe.
Me le attacco tutte al dito
Non nascondo che me le attacco al dito e ho messo su una strategia di difesa nel momento in cui ho capito che stavo combattendo contro i mulini a vento.
Perchè gli stereotipi sull’età sono talmente fondati, fuori e dentro di noi, che diventa difficile e faticoso combatterli in continuazione.
Ho quindi deciso che, per le cose che ritengo importanti combatto e discuto, porto avanti la mia posizione. Per quelle meno importanti:
- mi faccio una risata
- cavalco l’onda
Ogni tanto ci marcio su
Eh sì, faccio proprio così. Ti faccio qualche esempio.
FARE LA SPESA
– Signora è carica di borse, vuole una mano?
Sinceramente risponderei che non ne ho bisogno, ma perchè no? Allora la risposta esce spontanea “Sì, grazie”
SUI MEZZI PUBBLICI
– Signora si vuole sedere?
Come sopra, direi anche di no perchè non ho alcun problema di equilibrio (almeno a livello fisico) ma poi … “Sì, grazie”
ALLA POSTA/IN BANCA
– C’e da compilare questo modulo, è un pò lungo, se vuole signora la aiuto io.
Con gli occhiali giusti ci vedo benissimo, so scrivere, non ho bisogno di intermediari ma … perchè deludere così lo/a sportellista? “Sì, grazie”
AL COMPUTER
Che tutti pensano che non abbiamo mai visto un pc, che non siamo nativi digitali e che siamo analfabeti informatici … Ah sì? Veramente sono su tutti i social, ho un blog, faccio webinar e colloqui online non so nemmeno più da tanto tempo ma … Perchè dovrei dichiararlo? Me lo hai chiesto? No, ti sei offerto di digitare per me, di spiegarmi una via più semplice … allora sai che c’è, fai tu!
Ogni tanto ci marcio su
- Lo faccio
- Non mi sento in colpa
- Mi diverto un sacco
- Intanto mi ci abituo, per un domani …
Link
https://flaviaepsiche.it/2022/07/03/volersi-bene-ogni-giorno/
https://flaviaepsiche.it/category/60-e-dintorni/
https://www.tragicomico.it/sano-egoismo-esiste-vivere-meglio/
https://www.cocooners.com/blog/se-cercate-delle-ragioni-per-cui-dirvi-quanto-e-bello-avere-60-qui-le-trovate/