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Nel mezzo del cammin di nostra vita ... dici che lo abbiamo superato? Chissà, però la percezione è questa: di essere più giovani.

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita

 

 

 

Nel mezzo del cammin di nostra vita

Che ne pensi tu? La abbiamo superata da un pezzo la nostra mediana? Sai quel limite che taglia a metà un percorso.
In effetti nessuno lo sa, ma la percezione è un pò questa, di essere in mezzo. Tanta strada dietro e altrettanta davanti … poi facendo due conti lo sappiamo che non è vero, ma sembra proprio così!
Ho ritrovato alcuni appunti di quando andavo all’Università (e pensare che mi disfo di un sacco di cose, ma ce ne sono altre che sembra siano incollate alle mie dita con l’attaccatutto e non riesco proprio a farle fuori) … una lezione meravigliosa trascritta su fogli svolazzanti. Il fantastico professor Girard parlava di Jung (https://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Gustav_Jung) e raccontava una metafora sulla vita. Diceva che ad un certo punto è come essere in cima a una montagna, se ti giri da una parte vedi la strada fatta per salire, mentre dall’altra vedi la strada che ti aspetta per scendere. Intanto sei lì, in cima, in mezzo.

Jung affermava che tutto ciò accade verso i 40 anni … ma lui è nato nel 1875 e, all’epoca, la questione dell’età non era esattamente come quella odierna. L’asticella si è spostata, grazie alla scienza, all’igiene, alla medicina. Oggi si vive decisamente più a lungo e, statisticamente parlando, sani più a lungo. Sulla cima della montagna ci arriviamo più o meno tra i 50 e i 60. E siamo lì proprio noi, sessantenni e dintorni.

Nel mezzo del cammin di nostra vita

La salita è più lenta della discesa

Per arrivare in cima ci abbiamo messo un sacco di tempo ed è anche stato faticoso. Sono servite tante risorse, alcuni sono partiti con una “dotazione” altri l’hanno trovata man mano: tutti però ne abbiamo consumate molte.

Ora, giunti in cima, possiamo fare un bel respiro di sollievo e guardarci intorno. E’ il momento del bilancio, del dare e avere, di vedere se tornano i conti. No ai rimorsi e ai rimpianti.
In fin dei conti, in cima ci siamo arrivati, possiamo guardare avanti, osservare la discesa, che non è detto sia meno faticosa, ma lo si spera ardentemente. Solitamente è più veloce da percorrere, infatti … hai notato come si susseguono velocemente i giorni? E’ lunedì e in un batter d’occhio ti ritrovi a sabato. Ieri era Natale e stai già pensando alle vacanze.

Godiamoci il paesaggio

Rispetto alle epoche precedenti siamo dei privilegiati, possiamo fare molte più esperienze e, in teoria (e in pratica per coloro che possono permetterselo) il mondo intero è a portata di mano. Soffermiamoci allora in cima a questa montagna per un attimo. Godiamoci il panorama, complimentiamoci per la strada fatta, ringraziamo l’Universo che ci ha concesso di arrivare fin qui. Godiamocela un pò.

Grazie alla vita, che mi ha dato tanto
Mi ha dato due occhi
Che quando li apro chiaramente vedo
Il nero e il bianco,
Chiaramente vedo il cielo alto brillare al fondo, nella moltitudine, l‘uomo che amo.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto,
Mi ha dato l’udito, così certo e chiaro
Sento notti e giorni, grilli e canarini
Turbini martelli e lunghi pianti di cani
E la voce tenera del mio amato
Grazie alla vita che mi ha dato tanto,
Mi ha dato il passo dei miei piedi stanchi
Con loro ho attraversato città e pozze di fango
Lunghe spiagge vuote, valli e poi alte montagne
E la tua casa la tua strada, il tuo cortile
Grazie alla vita che mi ha dato tanto,
Del mio cuore in petto il battito chiaro
Quando guardo il frutto della mente umana
” vedo la distanza tra il bene e il male
” guardo il fondo dei tuoi occhi chiari
Grazie alla vita che mi ha dato tanto
Mi ha dato il sorriso e mi ha dato il pianto
Così io distinguo la buona o brutta sorte
Così le sensazioni che fanno il mio canto
Grazie alla vita che mi ha dato tanto
(Violeta Parra)

Link

https://flaviaepsiche.it/2022/04/02/mannaggia-alle-fotografie/
https://flaviaepsiche.it/2022/01/27/oggi-la-nostra-eta-e-strana-sei-d-accordo/
https://www.difesapopolo.it/Fatti/Invecchiamento-babyboomers-piu-longevi-occupati-e-meno-poveri-delle-generazioni-precedenti