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Che tentazione di non scrivere una parola! Che voglia di pubblicare solo le immagini di pubblicità e meme senza fare alcun commento. Ogni parola sembra superflua.

Ormai la tentazione di non scrivere una parola si è impadronita di me.

Che tentazione di non scrivere una parola!

Lo ripeto, pari pari dall’articolo precedente. Che te lo dico a fà che potresti solo guardare le immagini e pensare che ci risiamo, mentre io potrei fare copia e incolla di alcuni articoli e basta. C’è poco da commentare in certi casi.

Non fosse che il programma del blog non gradirebbe articoli iconografici, potrei pubblicarne per mesi e mesi tanto è il materiale raccolto. In una sorta di alternanza, quando si placa la pubblicità, quando è meno aggressiva e offensiva, aumentano i meme. E viceversa.

Le ultime due perle regalate dai social:

Purtroppo questo meme è stato condiviso anche da donne che, evidentemente, pensano che questo fotomontaggio, anche fatto male, possa fare ridere. Perchè se una donna non ha un aspetto gradevole, la prima cosa da fare è deriderla. Nella fattispecie potrebbe trattarsi anche di una persona con difficoltà economiche, vista la dentatura … e c’è davvero tanto da ridere.

Qui, invece, siamo al Festival degli stereotipi. Una donna per essere felice ha bisogno di un grande uomo. Mentre lei, la donna, è l’angelo del focolare e rende felice una intera famiglia.

Che tentazione di non scrivere una parola!

Me lo sto chiedendo da tempo se, DAVVERO, per alcuni tutto passi inosservato. Se quello che vedo io sia diverso da ciò che vedono gli altri e, di conseguenza, siamo in pochissimi ad essere infuriati e preoccupati per la diffusione di queste porcherie. Più ci penso, più mi dispiace il mio stesso pensiero.

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Se vuoi segnalarmi pubblicità e meme puoi scrivermi su Facebook, alla pagina Femmes et rèclame: https://www.facebook.com/femmesetreclame/
Qui trovi gli altri articoli: https://flaviaepsiche.it/category/femmes-et-reclame/
https://flaviaepsiche.it/2022/03/22/linnocente-diffusione-degli-stereotipi/
https://it.wikipedia.org/wiki/Body_shaming 
https://it.wikipedia.org/wiki/Stereotipo

Ormai la tentazione di non scrivere una parola si è impadronita di me.

Che tentazione di non scrivere una parola!

Lo ripeto, pari pari dall’articolo precedente. Che te lo dico a fà che potresti solo guardare le immagini e pensare che ci risiamo, mentre io potrei fare copia e incolla di alcuni articoli e basta. C’è poco da commentare in certi casi.

Non fosse che il programma del blog non gradirebbe articoli iconografici, potrei pubblicarne per mesi e mesi tanto è il materiale raccolto. In una sorta di alternanza, quando si placa la pubblicità, quando è meno aggressiva e offensiva, aumentano i meme. E viceversa.

Le ultime due perle regalate dai social:

Purtroppo questo meme è stato condiviso anche da donne che, evidentemente, pensano che questo fotomontaggio, anche fatto male, possa fare ridere. Perchè se una donna non ha un aspetto gradevole, la prima cosa da fare è deriderla. Nella fattispecie potrebbe trattarsi anche di una persona con difficoltà economiche, vista la dentatura … e c’è davvero tanto da ridere.

Qui, invece, siamo al Festival degli stereotipi. Una donna per essere felice ha bisogno di un grande uomo. Mentre lei, la donna, è l’angelo del focolare e rende felice una intera famiglia.

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Se vuoi segnalarmi pubblicità e meme puoi scrivermi su Facebook, alla pagina Femmes et rèclame: https://www.facebook.com/femmesetreclame/
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