”La corsa alla spesa e la paura. Ne abbiamo tanta, di tutte e due: spesa e paura. Supermercati presi d'assalto, prezzi alle stelle e paura
Nei supermercati sta accadendo qualcosa che negli ultimi anni abbiamo già visto. Molti scaffali sono vuoti, mentre molti carrelli sono stra colmi.
Non sempre gli acquisti emotivi sono quelli gratificanti. Qui a fare agire è la paura, proprio quella che si nega di provare!
La corsa alla spesa e la paura
In questo fine settimana abbiamo assistito a un’ulteriore impennata dei prezzi e al fenomeno dell’accaparramento del cibo nei supermercati.
Negli scaffali non si trovano tracce di farina, la pasta scarseggia, l’olio è terminato, sale e zucchero non ci sono più. Mancano detersivi e lo scenario dei grandi magazzini è da film di fanta scienza.
Cosa sta succedendo?
- “Ci sarà lo sciopero dei trasportatori”
- “Le aziende non produrranno perchè i costi sono troppo alti”
- “Aumenteranno tantissimo i prezzi”
- “Potrebbe arrivare la guerra anche qui”
Non so quale di queste affermazioni possa essere vera, personalmente spero che tutto sia esagerato e portato all’eccesso. Ma queste sono le frasi che si sentono sui mezzi di trasporto, al mercato, al bar … tra la gente comune. Tra la gente che porta avanti la vita quotidiana dividendosi tra casa, lavoro e famiglia. Noi tutti insomma!
La corsa alla spesa e la paura
Ci sono andata oggi a fare un giro nei supermercati, ne ho girati quattro. Ho pianto, cosa che non avevo fatto nemmeno con gli ingressi contingentati in tempo di inizio pandemia.
Quegli scaffali vuoti, quelle mani che mettevano nei carrelli qualunque cosa – senza quasi guardare cosa fosse, altro che scegliere. E mi sono venute in mente le penne lisce … che stavolta temo che non resteranno lì, abbandonate perchè non gradite, ma prese compulsivamente insieme alla qualunque.
La corsa alla spesa e la paura
Di cosa abbiamo paura?
Non ce lo aspettavamo di vedere una guerra a un passo da casa nostra, non in Europa. Lo sappiamo che nel mondo ce ne sono tante, da anni. Ma sappiamo anche che in Europa no, non era più così. Di tutte le variabili che avremmo potuto considerare due probabilmente le avremmo messe alla fine dell’elenco: una pandemia e una guerra. Invece la prima la abbiamo vissuta e, anche se facciamo finta che non sia così, la stiamo ancora attraversando. E la seconda è lì, a un passo da noi.
Abbiamo paura. Sacrosanta paura. Perchè la guerra può suscitare per prima questa di emozione, poi vengono le altre. La rabbia ad esempio. Prima o poi anche la speranza, ma dopo, poi, più avanti, forse. Ora non c’è spazio per lei, purtroppo non ancora.
Come mai non ammettiamo di averne?
Si chiamano difese dell’io, sono meccanismi che servono a proteggerci. Funzionano, ma a volte distolgono dalla consapevolezza.
Ammettere a se stessi di avere paura per alcuni significa essere deboli, per altri significa temere di abbandonarsi a comportamenti poco controllati. E mille altre sfaccettature, in base alla propria personalità, cultura, ambiente.
Cosa la alimenta?
La sovra informazione, ma soprattutto la cattiva informazione.
Nello specifico della corsa alla spesa parlerei di cattiva informazione, che paradossalmente poi sembra quella corretta. Perchè se tutti ci accapariamo tutto quello che c’è a disposizione, poi diventa ovvio che scarseggino i prodotti. E voilà, la profezia si è avverata e chi ha detto una cretinata finisce per passare dalla parte del giusto!
Link
https://flaviaepsiche.it/category/psiconsumatore/
https://flaviaepsiche.it/2021/04/22/mettere-insieme-il-pranzo-con-la-cena-ovvero-fare-la-spesa/
https://flaviaepsiche.it/2021/02/05/benvenuti-nel-mondo-della-psicologia-del-consumatore/
https://www.contocorrenteonline.it/2022/03/10/allarme-supermercati-scorte/
https://initalia.virgilio.it/supermercati-psicosi-scaffali-vuoti-in-italia-cosa-succede-57864