Skip to main content

Non è la "festa della donna", ma è la Giornata Internazionale dei diritti delle donne. C'è qualche differenza.

Giornata Internazionale dei diritti delle donne

Sta roba che “l’importante è che se ne parli” non mi trova d’accordo. Bisogna anche vedere cosa si dice. E, se si inizia dicendo che è la festa della donna, si comincia malissimo!

Non è la stessa cosa dire che è una festa, dal dire che è una giornata dedicata, a livello internazionale, ai diritti delle donne. Non mi sembra sia stato necessario storicamente, nè tantomento oggigiorno, istituire una simile celebrazione per gli uomini. Forse perchè  loro:

  • non devono invocare le pari opportunità;
  • non guadagnano meno delle donne in base al loro sesso e a pari livello e competenze;
  • sono molto raramente vittime di violenza ssessuale;
  • quasi mai vengono picchiati da padri e mogli …

e via di questo passo, che più ci penso, più mi sale il magone.

Allora chiedo una cosa semplice, non chiamiamola festa. Perchè è verissimo che, purtroppo, in altre zone del mondo le sorelle stanno messe molto, ma molto, ma molto peggio di noi (e vabbè, puristi dell’italiano, accettate questa espressione che rende bene l’idea del peggio del peggio!).

Ma che nel 2022 ci siano ancora donne che vengono licenziate perchè incinte, che ci siano ancora stipendi al ribasso perchè intestati a una femmina, che ancora ci dobbiamo preoccupare di come ci vestiamo per non dare adito a nessuno di sentirsi stuzzicato … non si può proprio più sopportare. E non apro il capitolo della violenza e degli omicidi perchè scripta manent e so che scriverei qualche parola di troppo.

Giornata Internazionale dei diritti delle donne

Questa giornata dovrebbe essere onorata da tutti, non solo dalle donne. Credo sia un errore madornale quello di escludere gli uomini: 8 marzo, maschi con maschi, femmine con femmine. Sono diritti e i diritti aggiungono qualcosa a qualcuno, senza togliere niente a nessuno. E se è vero che dobbiamo valorizzare le differenze, se è vero che ogni donna ha una parte maschile e ogni uomo ha una parte femminile, se è vero che siamo complementari, allora non ci si deve escludere.

In conclusione, vorrei dire ancora una cosa … grazie per le mimose, ma preferisco questa:

Link

https://flaviaepsiche.it/category/psicologia-quotidiana/

https://flaviaepsiche.it/2021/03/08/fiori-rosa-fiori-di-pesco-ah-no-sono-mimose/

https://flaviaepsiche.it/2021/03/08/giornata-internazionale-dei-diritti-delle-donne/

https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna

https://www.studenti.it/festa_della_donna_8_marzo.html