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Chi dice sì, chi no, ma mi sembrano sempre poche le argomentazioni. Non se ne può sempre fare una questione di punti di vista, è una cosa seria la chirurgia estetica.

La chirurgia estetica: un parere da professionista

Cosa era in Italia fino a non tanto tempo fa

Parlarne, se ne parla fin che basta. Ma non ci si sbilancia, giusto per non mettersi contro nessuno, sia tra coloro che sono favorevoli, sia tra coloro che sono contrari. Un piede di qua e un altro di là.

In ogni intervento di chirurgia estetica c’è una parte di Psiche che va tenuta ben in conto. Al punto che, prima che fosse sdoganata come oggi lo è, c’è stato un tempo in cui prima di sottoporsi ad un intervento di questo tipo si faceva anche un accertamento psicologico.

Ma andiamo per ordine.

Fino a pochi decenni fa, in Italia si andava dal chirurgo plastico in seguito ad un incidente o per correggere difetti fisici che, appunto, impattavano psicologicamente sulla persona. Mentre in America già da parecchio tempo si ricorreva al chirurgo plastico con una certa facilità e per interventi di tipo estetico. Questa mentalità qui non era così frequentata. Eravamo più sull’onda della naturalità e guardavamo con sospetto a questa pratica. Con sospetto e forse con un pò di invidia, ad esempio nel caso di Cher, classe 1945

Specialmente se con l’intervento si andava a correggere un difetto del viso erano previsti dei colloqui psicologici perchè si riteneva che il cambiamento di alcuni tratti potesse poi portare ad una difficoltà di accettazione da parte del paziente. Cosa che, a dirla oggi, suona davvero come cosa bizzarra. In realtà il procedimento era corretto, perchè si partiva da un presupposto diverso visto che si interveniva perlopiù in seguito ad incidenti. Ed erano quelli ad aver cambiato i connotati, attraverso la chirurgia si cercava di ricostruire. E le aspettative del paziente andavano regolate in base a ciò che era possibile ottenere più che ai desiderata.

Si interveniva anche nei casi in cui malformazioni congenite o  difetti o  forme antiestetiche, rendevano complessa la conduzione di una soddisfacente vita sociale.

La chirurgia estetica: un parere da professionista

L’evoluzione

Vuoi lo showbiz, vuoi i social, vuoi la comunicazione a tutto tondo, vuoi che l’importanza dell’immagine oggi è alle stelle … siamo arrivati qua.

Qua dove?

… dove quasi quasi dico “meno male che ci sono le mascherine che io il botulino mica me lo voglio fare :-)” 

L’evoluzione forse è stata un pò accelerata e si è sparsa a macchia d’olio, in alcuni casi fino all’eccesso. E arrivo al punto. Quando parlo di eccesso mi riferisco a:

  • ragazzine che ricevono “seni nuovi” e rigonfiamenti di labbra per il diciottesimo compleanno
  • persone che cambiano il loro corpo in continuazione, nemmeno finito un intervento ne hanno già uno successivo in programma
  • cambiamenti del corpo che possono creare problemi ad altre parti del corpo (seni troppo grandi, ad esempio)

E mi fermo a questi pochi punti, che credo siano però fondamentali

I professionisti della chirurgia estetica

Se ci si rivolge a professionisti seri, nessuno dei tre punti di cui sopra verrà messo in atto. Chi svolge interventi estetici è prima di tutto un medico e sa bene quali siano i limiti da rispettare. Purtroppo, come per tutte le professioni, esistono anche le persone senza scrupoli e così vediamo, e sono davvero sotto gli occhi di tutti, veri e propri scempi che sono stati realizzati ai danni di pazienti.

I professionisti seri della chirurgia estetica sono quelli che si rifiutano di scolpire il volto di una persona per renderla somigliante a un’altra, si rifutano di fare un seno della nona misura eccetera eccetera.

Ma c’è, anche in questo ambito come in tutti gli altri, un vero e proprio mercato.

E c’è una cosa che tutti i chirurghi estetici sanno, così come la sanno tutti i medici di medicina estetica: quasi sempre si crea una dipendenza.

La dipendenza da medicina estetica

C’era anche da aspettarselo che un pò di dipendenza potesse entrare in campo. Pensa al botox che dura da 4 a 6 mesi; per questo periodo ti rivedi senza una ruga, la pelle bella tesa e liscia … poi pian piano rispuntano e che fai? Ti ci eri abituata/o a vederti senza e ricominci!

Inoltre, se fai il botox, tutto quello che gira intorno al viso si nota ancora di più … il collo, il decolleté. E così via. E ti sto parlando di interventi di medicina estetica, immagina con la chirurgia, che la differenza è ancora maggiore!

Forse non è nemmeno giusto chiamarla dipendenza, si tratta di un bisogno indotto che, in quanto tale, si fa sentire fortemente! E resistere è davvero dura.

La chirurgia estetica: un parere da professionista

Per concludere e venire al punto, da professionista mi sembra importante evidenziare che

  • oggi siamo tutti immersi in questo mondo a cavallo tra il reale e il virtuale e questo fenomeno ci condiziona parecchio;
  • ognuno dovrebbe essere libero di scegliere per sè, valutando quanto condizionamento ci sia alla base della propria scelta;
  • tra i condizionamenti che si devono prendere in considerazione ci deve anche essere quello del “difetto” che si ha intenzione di correggere. Quanto è di ostacolo alla vita quotidiana? Quanto ci impedisce di essere spontanei?

Credo che se si sceglie di intervenire chirurgicamente sul proprio corpo non sia il caso di farlo con la fretta. E’ importante individuare il/la professionista che infonde fiducia e che comprende la richiesta, la motivazione e il senso che quell’intervento ha per la persona.

Infine penso che questo sia un gran passo e che meriti di essere valutato anche insieme a un professionista della Psiche.

Aforismi pro e aforismi contro

Ogni ruga sui nostri volti è una storia vissuta con coraggio, orgoglio, sorriso, pianto, amore.  (Alda Merini)

Mi raccomando non mi tolga le rughe, ci ho messo 50 anni per averle! (Anna Magnani)

Credo nelle luci basse e negli specchi compiacenti.
Credo nella chirurgia plastica.
(Andy Warhol)

La chirurgia estetica aiuta le donne a star meglio. Non capisco perchè demonizzare se uno non si sente a suo agio e poi dopo l’operazione sta meglio.
(Nancy Brilli)

Via le rughe, i denti ingialliti, i nei pelosi. Si vive meglio con i ricordi restaurati da un bravo chirurgo plastico.
(Margherita Oggero)

Link

https://flaviaepsiche.it/category/60-e-dintorni/

https://flaviaepsiche.it/2021/08/13/cambiare-look/

https://www.focus.it/cultura/storia/la-storia-della-chirurgia-estetica

https://it.wikipedia.org/wiki/Chirurgia_estetica

https://blog.cliomakeup.com/2016/04/chirurgia-estetica-star/