L'ansia ci piace proprio, eh!!

”L'ansia ci piace proprio, eh!! E' un titolo provocatorio, lo ammetto, ma è nato dal successo dell'e-book che ha coinvolto molte persone.

Lo ammetto, il titolo di questo articolo è provocatorio, ma non ho saputo resistere alla tentazione.

L’ansia ci piace proprio, eh!!

A scanso di equivoci inizio col ringraziarvi perchè l’e-book sull’ansia è stato molto scaricato e questo non può che farmi piacere. Altrettanto piacere mi ha fatto ricevere le vostre considerazioni sull’argomento e sono davvero lieta se sono riuscita a passarvi qualche strategia che vi dia una mano nei momenti di crisi. Ma la considerazione successiva è proprio quella del titolo … ma ci piace proprio l’ansia, eh?!!!

Le persone che hanno a che fare con questo disturbo sono in aumento e, purtroppo, l’età di esordio dei sintomi ansiosi è in diminuzione. Quindi si tratta di un fenomeno che, oltre ad essere diffuso, non pare placarsi.

Come mai?
Cosa ci sta succedendo?
Come possiamo fare?

L’ansia ci piace proprio, eh!!

Al di là di come ognuno di noi è fatto, della personalità individuale e dell’ambiente in cui vive, potrebbe esserci anche dell’altro ad alimentare questa “predisposizione” all’ansia.

Forse c’è qualcosa che non funziona nelle nostre aspettative, quelle che ci facciamo su di noi. Crediamo di dover esser in un determinato modo per essere dei “fighi” e, non riuscire a raggiungere in pieno le aspettative che abbiamo su di noi, ci manda in crisi. C’è sicuramente qualcosa che non funziona nella presentazione degli stili di vita dei “fighi” che ci viene proposta dal mondo della comunicazione e forse anche i modelli che ci vengono proposti potrebbero essere rivisti.

Bisogna essere:

sempre giovani e giovanili
fisicati
ben vestiti
sportivi
esperti (in tutto, possibilmente)
sempre performanti
informati
presenti sui social

e qualcosa me lo sono di certo scordata …

Ma come si fa? Come si fa ad essere in una sorta di competizione perpetua col mondo pensando di non sviluppare qualche forma di ansia?

L’ansia ci piace proprio, eh!!

E poi ci sono le insicurezze, quelle che ci appartengono da sempre e quelle nuove, generate dalla Pandemia. Questa cosa ci fa così paura che la nominiamo poco e speriamo che non dicendone il nome, non evocandola, lei magicamente sparisca. Ma questo trucchetto, quello del pensiero magico, funziona solo con i bambini (e nemmeno sempre). Con gli adulti succede che questa tensione si infila da qualche parte e, prima o dopo, esce.

Abbiamo ottimi motivi per sentirci meno sicuri di prima che arrivasse la pandemia e abbiamo ottimi motivi per desiderare che passi. Ma c’è, esiste e va affrontata. E’ davvero un periodo storico difficile e durissimo, l’insicurezza ci fa tremare le gambe. Potrebbe non essere così?

Mi fermo qui, ma sappiamo tutti bene che i motivi per sviluppare l’ansia non ne mancano, nè a livello individuale, nè a livello sociale. Sappiamo anche che un pò ce la abbiamo tutti. Ma questo non è un motivo valido e sufficiente per arrendervisi.

L’ansia ci piace proprio, eh!!

Penso che dentro di noi, sappiamo uno ad uno quali sono i motivi per cui ognuno è ansioso. Quale sia la paura da cui scaturisce l’ansia, quale sia il timore che la generi. Ed è su quello che si deve lavorare.

Qualche domanda: