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Un fenomeno che cresce e si fa sempre più cruento.
Non ci sono giustificazioni possibili.
Le donne sono ancora vittime di violenza e, spesso, proprio dietro la porta di casa.

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Purtroppo è una giornata, una sola e se ne parla TROPPO poco.

Si dovrebbe, invece, renderla più nota. Iniziando a parlarne nelle scuole, ad esempio. E, proprio a iniziare dalle scuole, è necessario insegnare che, al primo segno di aggressività, si deve fuggire.

Ovunque, nei circoli, nelle associazioni, per strada, nei negozi, nelle palestre … ovunque si dovrebbe parlare di più di femminicidio e di violenza contro le donne. Ma parlare non basta, servono strumenti. E’ fondamentale spiegare come sia possibile chiedere aiuto e a chi.

E la solidarietà, si dovrebbe insegnare. A non girare la testa dall’altra parte. A non far finta di non aver sentito e di non sapere.

La sorellanza, questo si dovrebbe insegnare. Agli uomini e alle donne. Nessuno escluso.

Quando la Pubblicità è utilissima

Ci sono tanti cartelli, articoli e messaggi che lo ricordano che esiste questo giorno e tante sono le immagini e gli spot di Pubblicità progresso.

Non riesco nemmeno a chiamarle Pubblicità Progresso perchè di progresso in certe situazioni non vi è nemmeno l’ombra. E’ regresso puro, a quando gli uomini vivevano nelle caverne e si prendevano con la forza tutto ciò che volevano. Le chiamerei Pubblicità che mirano al Progresso!

Ma queste immagini pubblicitarie sono indispensabili e dovrebbero girare sempre, non solo intorno al 25 novembre in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne! Dovremmo trovarle per strada nei giornali, stampate sulle confezioni del latte e sulla busta delle bollette.

Marketing sociale

Il marketing sociale non è che sappiamo se sia sincero e autentico oppure se sia un altro modo per vendersi al meglio. In ogni caso, ciò che divulga è sempre un valore sociale fortemente positivo. Un esempio lo dà Ikea che ha realizzato una gran bella pubblicità, ormai 5 anni fa.

https://www.artribune.com/dal-mondo/2017/11/ikea-per-il-25-novembre-una-campagna-intelligente-nella-giornata-contro-la-violenza-sulle-donne-spot-pubblicita/

Quando la pubblicità è dannosa

Se credi, come me, che queste Pubblicità volte al progresso, siano utili per denunciare il problema enorme che, ormai da troppi anni, stiamo vivendo, allora devi incavolarti, ma tanto, quando le pubblicità sono come queste qui sotto.

Una donna con un evidente occhio nero, una presa per i capelli, una con le 5 dita di uno schiaffo in faccia. Il tutto in una cornice glamour, come fosse cosa buona e giusta; quasi alla moda! Perchè, come dice la prima, bisogna apparire bene qualsiasi cosa si faccia!

La violenza inizia da lontano … inizia nel momento in cui facciamo spallucce!

Link

Questo è il link alla sezione del blog in cui trovi tutti gli articoli sul tema https://flaviaepsiche.it/category/femmes-et-reclame/

Qui ti parlo della piramide della violenza https://flaviaepsiche.it/2021/04/05/la-catena-di-stereotipi-pregiudizi-e-discriminazione/

Link al Ministero della Salute https://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?lingua=italiano&id=4498&area=Salute+donna&menu=societa

https://it.wikipedia.org/wiki/Violenza_contro_le_donne

Questo è il link alla pagina Facebook Femmes et Réclame, se volete vedere gli aggiornamenti mettete il vostro MI PIACE, vi posso purtroppo garantire che non rimarrete delusi, il materiale è così cospicuo che la pagina viene aggiornata molto spesso.