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Il pensionamento non è vissuto da tutti nello stesso modo. Sembra esserci una polarizzazione tra chi è felice e chi no.

Quando si raggiungono i 60 si comincia a pensare alla pensione. Per alcuni è come un miraggio, non vedono l’ora di raggiungere l’obiettivo. Per altri è un tormento.

Gioie e dolori del pensionamento

In pensione ci vadano gli altri

Tu da che parte stai? Sei tra chi non vede l’ora di andare in pensione o sei tra coloro che solo a pensarci si sentono male? … C’è anche una terza possibilità, non pensarci e andare avanti.

Inizio a parlarti della terza possibilità, ovvero di coloro che non ci pensano proprio. Non si tratta di persone che non hanno interesse all’argomento, ma di coloro che sono più realisti del re. Solitamente si trovano bene al lavoro, hanno un rapporto cordiale con i colleghi e ottengono soddisfazione e gratificazione. Hanno una buona rete di sostegno in famiglia e si riescono ad organizzare bene le giornate. Vivono il loro presente e non hanno la tendenza ad anticipare il futuro. E’ anche probabile che nonostante siano vicini ai 60 anni non lavorino da moltissimi anni. Oppure svolgono la libera professione … qui dovrei aprire una parentesi larghissima, anzi come si faceva a scuola dovrei aprire una parentesi graffa, che ne contiene una quadra che, a sua volta, ne contiene una tonda. Per semplificare dirò solo che spesso, più gioco forza che per volontà, molti liberi professionisti alla possibilità di andare in pensione non ci pensano proprio.

Gioie e dolori del pensionamento

No lavoro, no party

L’altra possibilità è quella di fare parte del nutrito gruppo di persone che solo a pensarci si sentono male. Non sono poche le persone che fanno proprio fatica ad immaginare la loro vita senza il lavoro. I motivi possono essere davvero tanti. Intanto c’è da riflettere su un aspetto sociale:

l’età del pensionamento è convenzionalmente riconosciuta come l’età dell’inizio della vecchiaia.

Questo, a livello immaginifico, non aiuta, specialmente in un’epoca in cui la parola vecchiaia ha assunto un significato negativo al massimo. Pensare a se stessi come a dei vecchi non solo non è facile, ma è fuorviante e falso. Oggi, in presenza di salute, a 60 anni non si è vecchi e nemmeno a 70.

https://flaviaepsiche.it/2021/07/08/vecchi-a-chi/

Altri elementi che fanno la differenza riguardano:

  • la tipologia del lavoro svolto – Spesso le persone che non desiderano di concludere il periodo lavorativo svolgono un lavoro che rappresenta per loro una vera passione e lo svolgono con una grande dedizione. Sono quelli che si portano a casa qualcosa che non hanno terminato di fare, che sono sempre disponibili ad aggiornarsi e a studiare
  • il rapporto con i colleghi – Quando la relazione con i compagni di lavoro è buona e si riesce a fare il salto da conoscenti ad amici succede che l’idea di “perderli” sia vissuta in modo molto forte. Hai presente quando si andava a scuola che non si riusciva a stare lontani dagli amici del cuore? Ecco, più o meno così

Ma non è tutto oro ciò che luccica. E, anche nel caso di chi in pensione non vorrebbe andare mai, potrebbe esserci alla base una questione psicologica che riguarda l’identità. O meglio riguarda la fatica a differenziare l’identità personale da quella di ruolo. Questa situazione spesso è riferita a persone che al lavoro hanno una grande influenza, hanno potere per il ruolo che rivestono. Fuori da quell’ambiente non sentono riconosciuta la loro autorità e vanno in crisi.

Gioie e dolori del pensionamento

Gioie, solo gioie!

E ci siamo arrivati a parlare di chi non vede l’ora! Si tratta di una fetta della popolazione dei lavoratori che aspettano, sognano, immaginano la loro seconda vita da pensionati. Tra loro c’è chi:

  • pensa alla nonnità e a godersi la casa e la famiglia
  • aspetta una rivincita e progetta viaggi
  • finalmente potrà dedicarsi a sport e hobby
  • vuole dedicare parte del suo tempo libero ad aiutare il prossimo

Link

https://flaviaepsiche.it/category/60-e-dintorni/

https://www.inps.it/

https://www.money.it/Andare-in-pensione-quando-come-guida-completa