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E niente ... coi 60 arriva una stanchezza che prima non c'era. Non ho capito come faccia ad essere così puntuale, ma ci riesce!

Chissà se è successo anche a te … da poco prima dei 60 qualcosa è iniziato a cambiare. Direi come un senso diffuso di fatica e poi proprio un cambio di priorità. Benvenuti 60, non resta che abituarsi!

La stanchezza che arriva coi 60

Non dico che arrivi all’improvviso, le avvisaglie ci sono con un pò di anticipo, ma allo scoccare dei 60 c’è il boom.

  • Mi fa male qua e mi fa male là
  • Non ricordo se ho fatto, se ho detto, se ho comperato
  • Non so più dove l’ho messo
  • Ma, soprattutto, SONO STANCAAAAAAAAAAAA

Non è che arrivi la botta tra capo e collo, ma si fanno sentire dei cambiamenti importanti che sono sia fisiologici, sia mentali. Sia fisici, sia psicologici.

Che fare? Farci i conti. Capire cosa ci va e tenercelo stretto e caro e scartare, correggere, compensare quello che non ci va.

E’ evidente che non si possa fare di tutta l’erba lo stesso fascio, perchè ci sono situazioni in cui è difficile apportare cambiamenti sostanziali. Ma quando si può e come si può è INDISPENSABILE darsi da fare. Perchè si tratta di viversi bene o male la propria età.

La stanchezza che arriva coi 60

Cosa dice il medico

Questo è un passaggio che dovremmo ritenere obbligatorio e non c’è situazione che tenga nè scusa valida nel non farlo. E’ importante sottoporsi a un check up generale, specialmente se si accusa stanchezza e dolori sparsi qua e là. Succede che, specialmente i più fortunati che hanno raggiunto questo traguardo con una discreta salute, evitino volentieri lo studio del medico. Ecco, sarebbe preferibile andare ogni tanto a fare un controllo.

La questione della stanchezza dei 60 è infatti spesso correlata alla riduzione della capacità di assorbimento di alcuni nutrienti che causa spossatezza e stanchezza fisica e mentale. Poi non sono un medico ed evito accuratamente di dire cose che non mi competono, ma la prevenzione è importante. E’ meglio fare una visita in più che una in meno.

Cosa dice il tuo corpo?

Hai pensato a fare un pò di attività fisica? Ti sento che dici “non l’ho mai fatta, figurati se inizio adesso“.

Perchè no? Adesso è il momento. Come dice un famosissimo slogan Se non ora, quando? E’ adesso che ogni mattina e ogni sera sentiamo un doloretto nuovo, prima accadeva decisamente di meno.

Ti suggerisco questo link in cui si parla di attività fisica e “seconda gioventù”, ne sanno più di me e puoi trovare info importanti https://www.my-personaltrainer.it/ATTIVITA_FISICA_E_TERZA-ETA.html

Se non ami in particolare nessuno sport, se non ti piacciono le palestre, se preferisci il fai da te, va bene lo stesso. Ci sono un sacco di cose che puoi fare. Ciò che conta è che tu le faccia davvero e con regolarità.

Camminata quotidiana – pare che l’ottimale sia raggiungere i 10000 (dieci mila, conta tutti gli zeri!) passi al giorno;

Evita di prendere l’ascensore: sali e scendi le scale a piedi;

Balla.

La stanchezza che arriva coi 60

Come è il tuo ritmo del sonno? Sempre uguale o è cambiato? No perchè con l’età anche il modo di dormire può cambiare. Per alcuni arriva l’insonnia, per altri l’esatto opposto.

Anche in questo caso la prima cosa da fare è di rivolgersi al medico. Il sonno dopo i pasti potrebbe essere causato da una cattiva digestione, ad esempio. Se invece stai diventando insonne o hai problemi con l’addormentamento ci sono alcune strategie da adottare prima di pensare ai sonniferi.

E vogliamo parlare dei tempi di recupero? Quelli sono diventati grandissimi!

Spostavo il mondo su un altro pianeta, facevo una doccia e via, verso meravigliose avventure. Ora se voglio andare a cena fuori con gli amici devo saperlo con una settimana di anticipo, se poi decido di organizzare una cena a casa … beh, meglio se l’anticipo è di quindici giorni.

La stanchezza (mentale) che arriva coi 60

Se poi c’è un fenomeno che non finisce mai di stupirmi è quello per cui dai 60 in avanti si evita accuratamente la psicologia. Ne ho già parlato in questo artico che ti suggerisco di leggere https://flaviaepsiche.it/2021/09/15/l-eta-avanza-e-la-psicoterapia-si-evita/

E’ un vero peccato e non lo dico pro bono alla professione. Alla nostra età un percorso di psicoterapia sarebbe davvero indicato e avrebbe un valore enorme. E’ tempo di bilanci, a volte anche di rimpianti e di rimorsi. Insomma ci sono alcune cose che andrebbe proprio bene riordinare. Non farlo è un’occasione persa.

Qui trovi tutti gli articoli di flaviaepsiche su 60 e dintorni

https://flaviaepsiche.it/category/60-e-dintorni/

Qui trovi un sacco di dati su età, salute ecc… https://www.epicentro.iss.it/anziani/