”Il gioco d'azzardo patologico non è un gioco ma un inganno, esattamente come il suo nome. Si chiama ludopatia!
Il gioco d’azzardo patologico
Mi occupo di tematiche dei consumatori da circa venti anni e tutti mi chiedono che c’entra una psicologa con i consumatori … rispondo sempre di fare la stessa domanda a chi si occupa di marketing, di comunicazione e di pubblicità visto che alla base dei loro studi c’è PROPRIO la psicologia. Quindi è tempo che anche i consumatori inizino a conoscere meglio questa disciplina per difendersi.
Tutto ciò ha molto a che fare con le dipendenze da gioco, purtroppo c’è molta psicologia in tutto ciò. E’ presente sia sul versante dei consumatori che sviluppano troppo spesso una vera e propri patologia, sia sul versante di chi su questi giochi ci lucra e sa come creare questa dipendenza!
Credete che chi ha diffuso questi giochi non sapesse ciò che avrebbe scatenato ????
Quali leve hanno toccato?
Hanno agito sul GIOCO che è il primo modo che da bambini usiamo per IMPARARE
Tra di voi c’è qualcuno che non ha mai giocato d’azzardo? Lotterie, totocalcio, lotto … Non ho conosciuto nessuno che abbia MAI giocato proprio perché siamo predisposti al gioco, ma in modo positivo. Da sempre il gioco è considerato uno dei passatempi preferiti dagli esseri umani ed è la prima attività del bambino.
Questo aspetto che rimanda all’infanzia, inganna, induce a sottovalutare il reale rischio e a pensare che “tanto è un gioco”.
GIOCO, dal latino iocus, vuol dire scherzo, ma sappiamo bene che nel GIOCO D’AZZARDO c’è poco da scherzare (https://www.avvisopubblico.it/home/home/cosa-facciamo/informare/documenti-tematici/gioco-dazzardo/i-primi-dati-sul-gioco-dazzardo-in-italia-nel-2019/ )
La lingua inglese usa due verbi differenti per «giocare»:
“to gamble” è giocare d’azzardo
“to play” si usa per tutti gli altri significati del nostro verbo “giocare” e si usa anche per suonare. Ecco suonare sì che rende l’idea della meraviglia del gioco.
Il gioco, quando diventa d’azzardo?
Quando si gioca denaro e il risultato dipende dalla fortuna e non dall’abilità del giocatore.
Quando ci dobbiamo preoccupare?
Primo campanello di allarme:
In caso di vincita, il giocatore continua per vincere ancora. In caso di perdita, continua nella speranza di recuperare la somma persa
SVAGO diventa DIPENDENZA
DIPENDENZA = PATOLOGIA
Cosa è il gioco d’azzardo patologico /la ludopatia?
Tecnicamente viene definito “disturbo del comportamento” ed è inserito tra le dipendenze comportamentali che sono vere e proprie dipendenze (quelle che comunemente chiamiamo “vizio”, come il “vizio del fumo” e il “vizio del bere”) definite anche dipendenze senza sostanze.
Il gioco diventa patologico quando si prova un costante bisogno di giocare ed aumentano tempo e denaro dedicati al gioco.
Campanelli d’allarme
Quando il giocatore vive queste situazioni, c’è poco spazio per i dubbi. La ludopatia è in atto ed è necessario intervenire per aiutare la persona:
- Investe denaro al di sopra delle sue possibilità
- Trascura gli impegni quotidiani
- Ha messo a repentaglio o perso una relazione significativa / il lavoro/opportunità scolastiche o di carriera per il gioco d’azzardo
- Fa affidamento sugli altri per reperire denaro, per alleviare la situazione economica difficile causata dal gioco (https://flaviaepsiche.it/2021/05/08/il-sovraindebitamento-e-i-giudizi-altrui/)
- Tenta di ridurre, controllare o interrompere il gioco d’azzardo, ma senza successo
- È irrequietə e irritabile quando tenta di ridurre o interrompere il gioco d’azzardo
Il gioco d’azzardo patologico
E’ una patologia e in quanto tale presenta dei sintomi
Ossessioni: pensieri intrusivi relativi al gioco, ragionamenti irrazionali su come vincere ai giochi, desiderio impellente di giocare. Questi pensieri interferiscono con le normali attività della vita quotidiana.
Perdita di controllo: nonostante il desiderio di smettere di giocare l’individuo continua a farlo.
Astinenza: nei periodi in cui tenta di controllare o smettere di giocare d’azzardo, l’individuo è stanco e irritabile.
Fuga dalla realtà: trova nell’euforia provocata dal gioco una fuga dai problemi della quotidianità. Problemi spesso generati dal gioco.
Tentativi di recuperare le perdite: quando perde è incentivatə a giocare dalla voglia di recuperare quanto perduto.
Bugie: chi gioca mente ai suoi famigliari, amici o conoscenti su situazioni che coinvolgono il gioco d’azzardo.
Problemi relazionali: a causa del gioco ha problemi familiari, lavorativi o affettivi.
Attività illegali: può commettere azioni illegali per finanziare le giocate.
La ludopatia esiste anche online
https://www.h24notizie.com/2020/11/05/ludopatia-e-dipendenza-dal-gioco-online-x/
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