”Per alcuni funziona così: cercano di distruggere ciò che non comprendono perchè è più facile buttare tutto in caciara che ragionare
Favola e realtà
La conosci la favola di Esopo? La morale dice che, quando la volpe non arriva all’uva, allora dice che è acerba e non la vuole più.
Ecco la favola:
Una volpe affamata, come vide dei grappoli d’uva che pendevano da una vite, desiderò afferrarli ma non ne fu in grado. Allontanandosi però disse fra sé: «Sono acerbi.» Così anche alcuni tra gli uomini, che per incapacità non riescono a superare le difficoltà, accusano le circostanze.
qui trovi la favola in tutte le versioni https://www.scuolissima.com/2016/02/la-volpe-e-luva.html
Alcune persone fanno proprio come la volpe.
Se non comprendono un fenomeno, invece di impegnarsi un pò, fanno prima a insultare, offendere, prendere in giro. Non ci arrivano, come la volpe con l’uva.
Per dire la stessa cosa, ma con una citazione di livello più “alto”, come diceva Jung “Pensare è difficile. Per questo la maggior parte della gente giudica”
Al confine tra ingenuità e ignoranza
Sulla pagina Facebook di Femmes et rèclame ci sono decine di esempi che potrei mostrarti. A volte sono scritti da donne, spesso da uomini. Quasi sempre sono quelli che hanno pubblicato un meme che ho condiviso sulla pagina. Mi fanno anche sorridere per l’ingenuità. Non pubblico mai l’origine dei meme, cancello tutti i nomi. Mi sembra giusto fare così, non mi piace mettere le persone alla gogna e spero sempre che si ravvedano … a volte succede, specialmente se altri followers rispondono per le rime!
Spero sempre che certi meme siano stati pubblicati “senza rifletterci”. Spero sempre che, vedendoli su una pagina di denuncia contro il sessismo, ci riflettano. Invece non sempre accade! Questo dimostra quanto sia lontana la comprensione della gravità di alcuni messaggi.
Decodificare un messaggio non è sempre facile, ma ci si può impegnare.
Come diceva Franco Battiato “non voglio sentirmi intelligente guardando dei cretini, voglio sentirmi cretino guardando persone intelligenti.” Significa che quando una cosa non ci è chiara, possiamo sforzarci di capirla invece di insultare le persone e di negare ciò che viene detto. Sinceramente davanti a certe immagini mi chiedo come si possa non comprendere e temo, fortemente temo, che non sia una questione di non comprendere, ma si essere d’accordo col messaggio.
Intendo dire che … se ad esempio alcuni stereotipi sulle donne sembrano non avere tempo e non esaurirsi mai, è perchè qualcuno li diffonde e altri li applaudono. Perchè ci credono. E’ la storia della bugia ripetuta mille volte che diventa verità.
La valorizzazione delle differenze
La tristezza è tanta! Pensare che ci sono persone che considerano altre persone come non aventi diritti di dignità è terribile. Altro che Pari opportunità. Dobbiamo ancora ricevere il riconoscimento della Pari dignità!
Spesso mi sento definire “femminista” e resto perplessa, perchè come non ha senso che esistano i “maschilisti”, allo stesso modo non dovrebbero esistere le “femministe”. Ma, se con questo termine si intende difendere i diritti delle donne, allora sì che lo sono. Allo stesso modo con cui cerco di difendere i diritti di tutti gli esseri viventi.
Non credo che uomini e donne siano uguali, credo ci siano molte differenze tra i due sessi e, quelle femminili, le rivendico tutte. Credo che si dovrebbe iniziare a parlare di VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE. E che siamo molto, ma molto in ritardo nel farlo.
Questo è il link alla sezione del blog in cui trovi tutti gli articoli sul tema https://flaviaepsiche.it/category/femmes-et-reclame/
Qui ho scritto degli stereotipi https://flaviaepsiche.it/2021/05/28/stereotipi-ne-abbiamo/
Qui sulla decodifica dei messaggi https://flaviaepsiche.it/2021/03/30/la-difficolta-di-decodificare/
Questo è il link alla pagina Facebook Femmes et Réclame, se volete vedere gli aggiornamenti mettete il vostro MI PIACE, vi posso purtroppo garantire che non rimarrete delusi, il materiale è così cospicuo che la pagina viene aggiornata molto spesso.