”Dopo due anni, si torna a parlare di vacanze ... o almeno così si spera
Giorno più, giorno meno, sono passati due anni dalle ultime vacanze. Sì lo so che in molti ci sono andati anche l’anno scorso e poi è ripresa la storia della pandemia, ma mi riferisco alle vacanze serene. Quelle di prima del Covid.
Estate 2021: i consumatori in vacanza
Il Covid fa da spartiacque tra un “prima” e un “dopo” … anzi no, tra un “prima” e un “durante” perchè mi sembra che non ne siamo per niente fuori. Però in questo “durante” si sono succeduti cambiamenti continui e stavolta ci speravamo davvero che fosse finita. E abbiamo immaginato, programmato, prenotato delle vacanze in nome della speranza di aver ritrovato la serenità sanitaria.
Luglio, col bene che ti voglio …
Chi è andato a giugno ha vissuto l’esperienza a cui eravamo abituati:
- stare con gli amici, all’insegna di più siamo meglio stiamo
- non indossare la mascherina nei luoghi aperti
- scegliere se stare all’interno o all’esterno di un locale
Dopo la prima settimana di luglio sono arrivate le prime avvisaglie che qualcosa si stava muovendo e addio spensieratezza. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, tenendo tutte le dita incrociate e sperando che si trovino soluzioni che non prevedano ulteriori chiusure, confinamenti, coprifuoco. Perchè sinceramente siamo tutti esausti e, sia psicologicamente sia economicamente, sarebbe molto difficile rivivere gli scenari già vissuti.
Estate 2021: i consumatori in vacanza
Ma come sta andando fino ad oggi questo periodo vacanziero?
Come si comportano i consumatori?
A me sembra di essere tornata indietro di un ventennio. Ti ricordi il passaggio dalla lira all’euro? Ecco, ritrovo i comportamenti di quel periodo lì, quando molte persone erano spaesate e facevano un po’ fatica a comportarsi come “prima”.
In quell’epoca, generalizzando il discorso, c’era stata per il periodo iniziale una sorta di polarizzazione su due opposti: chi spendeva un sacco di soldi, chi non spendeva proprio.
Cosa era accaduto? Un cambio epocale, proprio come adesso. Qualcosa era cambiato e non tutti avevano interiorizzato quel cambiamento. Per alcuni spendere un euro era come spendere mille lire, mentre in realtà ne spendeva il doppio. Per altri invece era difficile fare il calcolo per la conversione e non sempre erano di aiuto le calcolatrici che, all’epoca, avevamo in tasca.
Allora alcuni consumatori pativano l’effetto povertà e non spendevano, mentre altri pativano l’effetto ricchezza e spendevano un sacco di soldi. Insomma, ci è voluto non poco tempo affinchè fossimo sullo stesso piano e la situazione diventasse chiara per tutti.
Tu su che polo ti posizioni?
In questa Estate 2021: i consumatori in vacanza … stanno in parte replicando quel comportamento lì. Quello per cui si rischia di polarizzarsi sul faccio tutto perchè mi prendo la rivincita o, all’opposto, tengo un profilo basso perchè non si sa mai.
Come sempre accade, il processo decisionale di ognuno si attiva secondo caratteristiche personali (e ambientali) e la percezione che ogni persona ha della realtà non è detto che corrisponda a quella altrui. Questo spiega la differenza di comportamento all’interno di un gruppo. E spiega anche che non c’è il giusto e lo sbagliato nella decisione che si prende.
Polo della rivincita
Se, ad esempio:
- la scorsa estate niente ferie
- non fai vacanze da uno o più anni
- hai vissuto il periodo di pandemia senza mai trasgredire
- hai anche adottato maggiore prudenza di quella consigliata
potresti essere parte di coloro che si posizionano sul polo di chi si vuole prendere una rivincita e si dà qualche concessione in più. In questo caso tutto ha il sapore della rivalsa, della riconquista o del voler mettere da parte qualche riserva di gioia e non voler rinunciare più perchè l’esperienza della privazione ti ha condotta/o in questa direzione. I pensieri sono più o meno questi:
“ci vado dinuovo a cena fuori, non l’ho fatto per un anno“;
“eccome se me lo compero quel costume, è da un sacco di tempo che non mi regalo niente“;
“ci andiamo sì a fare quella gita, dopo tutto quello che abbiamo passato ce lo meritiamo” …
Polo profilo basso
Il livello di paura, spavento, spaesamento in piena pandemia è stato piuttosto alto per tutti noi, ma non uguale. Intanto non è nemmeno paragonabile la situazione di chi ha vissuto in prima persona la malattia con ricovero ospedaliero e chi ha avuto dei lutti, da tutte le altre situazioni. Ma anche quando non c’è stata esperienza di malattia o di lutto, si arriva a parlare di disturbo post traumatico nei casi più complessi, per dire quanta differenza c’è nel vissuto di ognuno rispetto alla stessa esperienza. Siamo tutti diversi, di conseguenza anche le reazioni lo sono.
Le conseguenze di queste nostre reazioni le stiamo scoprendo ancora adesso e, per alcune persone, la ferita è stata più profonda di quanto avessero percepito. Ed emerge anche la diffidenza, che altro non è che mancanza di fiducia.
Mancanza di fiducia nelle Istituzioni, nei consigli e nelle indicazioni del personale sanitario (l’ho citato, scatta in automatico il GRAZIE infinito per quanto hanno fatto!). Mancanza di fiducia anche generalizzata, che sconfina anche nel fato … in quel non si sa mai cosa possa accadere. In questi casi i pensieri possono essere:
“mi possono dire quello che vogliono, io non mi fido”
“me ne resto a casa al sicuro, perchè gli altri si stanno comportando male”
“non voglio rischiare”
Estate 2021: i consumatori in vacanza
Proviamo a trovare un equilibrio
Credo che uscire da questa pandemia non sarà facile e non lo credo per opinione personale ma perchè cerco di tenermi informata seguendo fonti scientifiche. In primis, e ve lo consiglio, seguo il blog del dottor Gabriele Gallone https://www.gabrielegallone.it/home/
Credo che essere prudenti, anche dopo le due dosi del vaccino, sia cosa buona e giusta e quindi le indicazioni vanno sempre seguite. Credo però anche che sia necessario riprendere a … vivere. Quindi cum grano salis, facciamo quello che ci è possibile fare, ricordando che siamo ancora in pandemia e che ce la faremo, ma per ora la prudenza non va abbandonata.
Le vacanze non sono un lusso, ma una necessità e abbiamo la possibilità di farle, con consapevolezza.
Buone vacanze a tutti!
Link utili
Qui trovi tutti gli articoli di flaviaepsiche sulla Psicologia del Consumatore
https://flaviaepsiche.it/category/psiconsumatore/
Se vuoi essere BENE informato sul Covid segui il blog del dottor Gabriele Gallone
https://www.gabrielegallone.it/home/
Tu che tipo di consumatore sei? https://flaviaepsiche.it/2021/04/17/tu-che-tipo-di-consumatore-sei/
Se non vai in vacanza https://flaviaepsiche.it/2021/07/09/ci-vai-ogni-tanto-a-fare-un-giro-senza-meta/
Cosa dicono le statistiche https://www.ipsos.com/it-it/vacanze-2021-estate-italiana-covid-free-importanza-green-pass
Se vai in vacanza https://flaviaepsiche.it/2021/07/02/fare-la-valigia/
Vacanze alternative https://www.conoscounposto.com/vacanze-2021-25-idee-originali-se-non-sai-cosa-fare/