Al sessismo si unisce il razzismo e si tocca il fondo

Una ricerca del 2017, condotta dal team di ricercatori della Rutgers University (Stati Uniti), razzismo e sessismo hanno qualcosa in comune. In base a questo studio, il trasferimento dei pregiudizi razzisti e sessisti sarebbero guidati dall’orientamento di alcuni individui alla dominanza sociale. Vengono percepiti come due facce della stessa medaglia e, quando al sessismo si aggiunge il razzismo, si tocca davvero il fondo.

E succede. Si gioca col colore della pelle e questo non sarebbe nemmeno grave: ognuno ha pelle, occhi, capelli di diverso colore. Come quando si scherza sulle bionde, e lo facciamo anche tra di noi. Non è reato nominare i diversi colore di pelle. Non si fa nulla di sbagliato a dire che ci sono differenze tra un’epidermide e un’altra, differenze fisiologiche.

Ma la messa a confronto è proprio brutta. Come oggetti, come dire “ti piace di più verde o rosso?” Infatti proprio così succede, ad esempio con le birre: – Meglio bionda – rossa – scura?

Purtroppo negli anni passati, ma molto passati, ancora di peggio si riusciva a fare e girano ancora nel Web immagini pubblicitarie davvero terribili, di aziende anche famose. Non c’era alcuna sensibilità e tutto passava in modo superficiale sotto gli occhi di tutti. Oggi siamo in molti ad essere attenti, ad incavolarci, a fare segnalazioni quando è il caso!

Si può a ragione parlare di razzismo perchè si sottende a pregiudizi e stereotipi rispetto a caratteristiche dei bianchi e delle persone di colore.

Che si vanno ad aggiungere, lo preciso per non perdere il filo, al sessismo.

Oltre al sessismo si unisce il razzismo.