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Hai mai provato a metterti nei panni di un venditore?
Non è mica vero che il cliente ha sempre ragione!

La pazienza è la virtù dei forti … e dei venditori

A proposito di empatia, hai mai provato a metterti nei panni di un venditore?

Lo fanno spesso i bambini, quando giocano a vendere. Se ti capita facci caso, loro sanno benissimo come sia difficile questo mestiere. Li vedi che si impegnano, cercano di trovare il modo migliore per accontentare gli amichetti che fanno la parte  dei clienti e, spesso, fanno gli arrabbiati. Loro, quando vanno con i grandi a fare la spesa, osservano … anche in questo i bimbi sono più bravi di noi.

Spesso penso che in un negozio ci sono poche persone alla vendita, che restano per otto ore nello stesso posto. I venditori, ogni giorno, incontrano tantissime persone, tutte diverse una dall’altra nei modi di fare, di porsi, di rapportarsi con loro. In un negozio entrano consumatori che, nella maggioranza dei casi sono gentili ed educati, ma si deve anche dire che alcuni non sono così. Molti commercianti esperti affermano che “fin da quando entrano i clienti, basta uno sguardo e noi sappiamo già che tipi sono”. Vien da sorridere perchè sembra un discorso alla Lombroso, invece è una questione di esperienza. Forse non è “fin da quando entrano“, ma dopo alcuni minuti …

 A proposito di empatia

Spezzo la famosa lancia

Dobbiamo ammettere che noi consumatori non siamo sempre una categoria facile … Così come siamo capacissimi di stilare l’elenco dei difetti e dei comportamenti che non ci piacciono da parte di alcuni professionisti, dovremmo allo stesso modo farne uno per i nostri comportamenti discutibili.

Spezzo la famosa lancia in favore di commercianti e artigiani, pur mantenendo sempre alta la guardia e restando in favore di tutte le politiche possibili in difesa dei diritti dei consumatori, perchè credo che non sia facilissimo avere a che fare con il pubblico. Oggi i clienti hanno tantissima scelta, la concorrenza è molto alta e non sempre le informazioni che circolano sulla qualità dei prodotti sono così chiare. Per i commercianti e gli artigiani non deve essere semplice destreggiarsi in un simile mercato. Inoltre i clienti non sempre sono facili da gestire.

Quelli che …

  • Ti è mai capitato di assistere a scene di vera e propria maleducazione da parte del consumatore?
  • Hai mai assistito a richieste assurde del cliente al venditore?
  • Ti è mai successo di essere presente durante una scenata da parte dell’acquirente al negoziante?

Personalmente posso rispondere di sì a tutte e tre le domande e credo che sia esperienza diffusa. A questa esperienza possiamo poi aggiungere quelle che riguardano le scenacce di clienti tra loro:

  • quell’articolo è l’ultimo, lo volevo io (ma nella coda tu precedi quella persona)
  • lei è dopo di me (ma sei arrivato insieme alla persona che stanno servendo, pertanto è impossibile)
  • devo solo ordinare, mi fa passare?/devo prendere solo una cosa, posso passare?
  • quelli che toccano tutto, ma proprio tutto ciò che è in esposizione e quando dici che sarebbe meglio evitare di farlo, ti urlano dietro

Non è vero che il cliente ha sempre ragione

Purtroppo esistono arroganza, prepotenza e supponenza. Tutte sempre accompagnate da una grande dose di ignoranza, che spesso non è ignoranza di cultura, ma di educazione. Chi lavora a contatto con il pubblico lo sa molto bene.

Questo video, estremamente divertente, è una parodia … esagerata da entrambe le parti, che illustra bene il fenomeno. Questo genere di consumatore è quello che definisco il  tipo “non sai chi sono io“.

https://www.youtube.com/watch?v=OB-k0ACnd3c&t=10s

Cosa succede, come mai alcuni si comportano così?

Senza disturbare la psicopatologia, ci sono alcuni fenomeni che entrano in campo a partire dalla maleducazione fino a un senso di superiorità associato al denaro. La miglior risposta l’ho trovata in una scena del film “La vita è bella” di Roberto Benigni:

“Guarda i girasoli: s’inchinano al sole, ma se vedi uno che è inchinato un po’ troppo significa che è morto.

Tu stai servendo, però non sei un servo. Servire è l’arte suprema. Dio è il primo servitore. Lui serve gli uomini, ma non è servo degli uomini.”

Link utili

https://flaviaepsiche.it/2021/06/24/cose-di-tutti-i-giorni/

https://flaviaepsiche.it/2021/04/28/chi-glielo-dice-ai-produttori-che-sono-anche-consumatori/

https://flaviaepsiche.it/2021/04/17/tu-che-tipo-di-consumatore-sei/

https://www.vanityfair.it/experienceis/intrattenimento/2020/05/14/il-cliente-non-ha-sempre-ragione

https://www.maisongalateo.com/gentilezza-e-buone-maniere/