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Ognuno ha una sua "giornata tipo".
Come è la tua? Qualche aggiustamento ci starebbe?

Una giornata “tipo”

La tua come è?

Ognuno di noi potrebbe descrivere una sua giornata “tipo” senza doverci pensare troppo su. Anzi, ognuno di noi dovrebbe farlo, per rendersi conto che si fanno e si rifanno quasi sempre le stesse cose. In fin dei conti tendiamo ad essere degli abitudinari, perchè le abitudini ci danno sicurezza.

Ma non è tanto delle cose che vengono fatte nell’arco delle 24 ore che ti vorrei parlare, quanto del modo in cui vengono affrontate. Non è il cosa, ma il come.

Il come si fanno le cose è di fondamentale importanza.

Pensa quanto possa portare a risultati diversi fare qualcosa con piacere o malvolentieri. Alla diversità di affrontare un compito con curiosità e interesse oppune con il senso di pesantezza!

Chiedimi se sono felice

Sì sì, il titolo l’ho proprio preso dal film di Aldo – Giovanni e Giacomo 🙂

( https://www.youtube.com/watch?v=NcsqPY9vXLw)

Chiedimi se sono felice, anzi chiediti se sei felice perchè è questo che conta nell’arco delle 24 ore. Il retrogusto di felicità o di serenità o di soddisfazione quando fai quello che fai. Qualsiasi cosa sia quello che fai.

Ci sono giorni in cui ci si alza già dal letto col piede sbagliato. Fin dalla mattina qualcosa non quadra. Ci si sente più stanchi della sera precedente quando si è andati a dormire.

Capita. Dormito male. Saturno contro. O si è semplicemente così stanchi che le ore di sonno non sono state sufficienti.

Ma se capita spesso, allora potrebbe essere un segnale. E qui la domanda calza a pennello: sei felice?

  • L’idea di affrontare una nuova giornata ti piace?
  • Ti secca dover affrontare gli impegni che hai fissato o lo fai tranquillamente?
  • Ti preoccupa dover incontrare le persone per un appuntamento?
  • A casa lasci un ambiente tranquillo?

E’ evidente che le risposte a queste domande ti danno la misura dello stato d’animo con cui affronterai la tua giornata.

Ognuno di noi ha la sua “comfort zone”, quella situazione in cui inserisce il pilota automatico e va. (qui ne parlano in modo chiaro https://psicoadvisor.com/comfort-zone-cose-e-perche-e-importante-saperne-uscire-11531.html) 

Il modello della nostra “giornata tipo” rientra in questo concetto di zona comoda. In cui sappiamo quello che accadrà, come lo affronteremo e … aspettiamo solo che sia l’ora che finisca.

Qui il link a tutti gli articoli su Psicologia Quotidiana https://flaviaepsiche.it/category/psicologia-quotidiana/

https://flaviaepsiche.it/2021/05/06/prendiamola-anche-un-po-come-viene/

Il focus nella tua giornata “tipo”

Difficilmente siamo nella possibilità di cambiare da un giorno all’altro ciò che abbiamo capito che non funziona nell’organizzazione delle cose. Ma facilmente possiamo cambiare qualcosa. Tutto sta a cominciare. Perchè vedi, se non lo fai tu, se non sei tu ad autorizzarti, nessuno lo farà per te!

Segui la traccia:

  1. Ti ricordi di te?
  2. I ritmi che segui sono adeguati a te?
  3. Ti prendi cura di te?

Hai spazio per te, tutti i giorni per:

  • riposarti un pò
  • rilassarti
  • fare qualcosa per te
  • divertirti
  • sentire qualcuno che hai voglia di sentire

Questa è la lista che dovresti portare dentro di te SEMPRE e verificare di aver messo tutti i giorni una spunta a ogni voce.