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Truccarsi non è mascherarsi.
La maschera serve a celare. Il trucco a svelare.
Da sempre essere umani e animali usano qualche forma di trucco per segnalare la loro stessa esistenza.

Trucco e maschera

Il trucco c’è e si vede. Perchè quello è lo scopo. Il trucco non è una maschera, non serve per celare l’identità. Semmai serve ad aumentarne il fascino, la gradevolezza.

A differenza delle maschere che servono per nascondere la personalità, il trucco serve per accentuarla. E si deve vedere.

Donne e uomini

Quella di truccarsi è una usanza molto antica che accomuna uomini e donne.

Lo dico subito, all’inizio dell’articolo così mi tolgo il problema: gli uomini che si truccano mi piacciono moltissimo.

Il detto romano per cui “l’omo, pe’ esse omo, a ‘da puzzà” per fortuna ha fatto il suo tempo. Gli uomini utilizzano i servizi di estetica, i prodotti per la cura della pelle e, i più audaci e spesso giovani, si truccano. Nel mondo dello spettacolo, in Italia, ha iniziato Renato Zero ma era più una questione di costume e non si trattava di solo trucco. Forse il primo è stato Morgan con lo smalto sulle unghie.

Poi, probabilmente, complici i tatuaggi che hanno un po’ allenato lo sguardo di chi guarda a comprendere un corpo maschile truccato e colorato, il trucco maschile è stato sdoganato. Oggi Fedez, Damiano dei Maneskin e tanti altri portano lo smalto e il loro maquillage con estrema naturalezza.

La natura insegna

Il trucco è uno strumento per presentarsi in pubblico in modo curato e che ci piace. Serve per rendere il viso più armonioso, più vivace e più attraente.

Mi sembra che tutto ciò abbia molto a che fare con la natura. Penso ai fiori che hanno il pistillo colorato per attirare le api. A quegli animali che cambiano colore per attrarre l’attenzione per la riproduzione.

Cioè, non abbiamo inventato nulla. Solo che non riusciamo a farlo naturalmente, ma dobbiamo servirci dei trucchi:

ombretti, rimmel, matite, fard, ciprie, fondotinta, rossetti, smalti … e chissà cosa ho scordato!

Il trucco c’è e si vede perchè lo si usa affinchè si veda.

L’esigenza di apparire in pubblico nel modo migliore possibile è anch’essa vecchia come il cucco. Non è roba di questi anni in cui all’immagine è data molta importanza. Basta prendere un libro di storia e dare uno sguardo all’epoca degli antichi Egizi per accorgerci che tutti erano truccati: uomini e donne.

Digressione

Sul fenomeno dell’estensione del trucco anche al sesso maschile, c’è un aspetto che mi sorprende.

Molti anni fa, quando frequentavo l’Università, il professor Giorgio Girard di Psicologia della Personalità, ci diceva di come fosse iniziata l’era dell’annullamento dei generi. Questo passaggio sarebbe stato sempre più evidente dall’abbigliamento e dal portamento di donne e uomini, che sarebbe diventato man mano sempre meno indifferenziato.  Diceva che col tempo si andava sempre più verso l’unisex.

Nei secoli si sarebbe tornati all’Uno da cui proveniamo …

Scusate per la parentesi, ma ogni volta che ho la possibilità di condividere qualcosa dell’immenso professor Girard lo faccio.

 

 

 

Il trucco c’è e si vede

E si vede spesso in tv e nei video su youtube

Ho iniziato a seguire Clio quando su real time faceva il suo primo programma. La sua caratteristica era di avere sempre una fascia nei capelli. Adesso ha questo blog fantastico https://blog.cliomakeup.com/ e vive tra l’Italia e l’America. Evidentemente ci avevo visto bene. E’ brava

Ma a parte lei che è evidentemente un fenomeno, ci sono un sacco di blog e di video sul trucco.

E poi c’è lei, l’estetista cinica, mitica! https://www.veralab.it/

 

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